PALERMO. È disponibile su YouTube il video clip “Diventano mare”, di “Io”, Irene Ientile e Ornella Cerniglia. Il duo “pop da camera” presenta al pubblico un progetto tutto al femminile che vede protagonista l’attrice Donatella Finocchiaro.
“Diventano Mare” è un primo tassello della ricerca delle artiste palermitane sulla musica pop d’autore, un genere per loro ancora inedito, ma che tuttavia affonda le radici nell’esperienza ultradecennale come duo cameristico.
Irene mezzosoprano con studi in canto classico, e Ornella pianista, oggi presentano al pubblico un nuovo progetto trait d'union dell’eleganza della musica classica, musica colta per eccellenza, e musica leggera: due linguaggi apparentemente inconciliabili.
L’idea di “Diventano Mare” nasce in un pomeriggio in un momento particolare della vita di Irene, quello della nascita della figlia Maia, dall’aver visto al telegiornale la notizia dell’ennesimo naufragio di un gommone carico di migranti.
Il brano è un viaggio musicale nel dramma contemporaneo della migrazione visto attraverso gli occhi di una donna e madre. Una scelta coraggiosa che induce alla riflessione sulla realtà più dura dei nostri giorni mettendo a fuoco un universo di sentimenti femminili e materni comuni a donne così diverse e lontane.
Al centro del video, dunque una donna, e il suo corpo come incarnazione dell’Amore materno interpretato da Donatella Finocchiaro, attrice tra le più stimate del cinema italiano, ambasciatrice della Sicilia, madre nella vita, oltre che tante volte anche sul set.
Nel video Donatella è una Madonna rappresentata con i colori dell’iconologia russa il blu, il rosso e il giallo, e colta nella posa della madre con in braccio un bambino che non c’è.
I movimenti della camera, diretta dalla regia di Duilio Scalici con la direzione artistica e produzione del Maddalena Inglese e Oriana Guarino del team di Indigo Music, creano attorno a questa figura femminile una tensione simbolo dell’incertezza del futuro che accompagnata da un sound intenso, realizzato grazie anche agli arrangiamenti musicali di Fabio Rizzo e Donato Di Trapani, riesce a penetrare sotto pelle, dove i suoni e le immagini si fondono in un unico flusso oltre il tempo e lo spazio.
Il video è prodotto da Indigo Music, studio di registrazione e produzione video, situato all’interno del seicentesco Palazzo Lampedusa, nel centro storico di Palermo, un luogo che col tempo si è trasformato nel cuore pulsante della scena musicale dell'intera isola siciliana con artisti come Fabrizio Cammarata, Antonio Di Martino, Alessio Bondì.
Irene Ientile e Ornella Cerniglia sono reduci da una lunga esperienza come duo cameristico, con il quale hanno calcato i palchi delle più note sale da concerto di tutta Italia attraversando una moltitudine di repertori del ‘900 italiano, europeo ed americano di autori come Cage, Berio e Ives, De Falla, Faurè, solo per citarne alcuni.
Irene Ientile (Palermo, 1976) Mezzosoprano. Ha studiato tecnica vocale e canto classico con Claudia Carbi, Claudio Cavina e Francesca Martino, improvvisazione vocale con Antonella Talamonti. Ha inoltre seguto masterclass con Michael Aspinall, Gabriella Costa, Faye Nepon, Stefano Albarello, Alberto Turco e altri.
Il suo percorso si caratterizza per l’eterogeneità degli interessi musicali, dal repertorio vocale medievale, rinascimentale e barocco alla liederistica tedesca, dalla musica del Novecento al repertorio contemporaneo, dalla musica di tradizione orale all'improvvisazione vocale.
Dal 2005 svolge un’intensa attività concertistica, in duo da camera con la pianista Ornella Cerniglia, come performer vocale in ambito teatrale e improvvisativo contemporaneo e come voce solista nel gruppo No Hay Problema (voce, basso e percussioni).
Ha debuttato discograficamente nel 2011 con Ornella Cerniglia con il disco Canti della terra e del mare di Sicilia per l’etichetta Inedita.
Con il gruppo No Hay Problema ha inciso un disco di esordio nel 2012 (No Hay Problema) e un secondo disco nel 2016 (Quando La Musica Suona).
Ornella Cerniglia (Palermo, 1981) è diplomata in pianoforte al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo e laureata in DAMS (indirizzo musica) presso l’Università di Palermo.
Si è esibita da solista ed in varie formazioni cameristiche per numerose rassegne e manifestazioni quali Amici dell’opera lirica “Ester Mazzoleni”, Istituto di cultura tedesca di Venezia, Settimana Alfonsiana, Amici della Musica di Palermo.
Nel Maggio 2009 ha tenuto un concerto per l’inaugurazione del Cambini Festival presso il Teatro Goldoni di Livorno eseguendo, in prima assoluta, gli arrangiamenti del compositore Marco Lenzi su brani di Syd Barrett. Ha collaborato con il regista Claudio Collovà per le musiche dello spettacolo «Terra desolata Suite» e con il Centro Sperimentale di Cinema di Palermo per le musiche originali del documentario Joseph Whitaker.
Nel 2015 ha partecipato all'istallazione sonora “Music for the Quenn” dell'artista Alessandro Librio, con cui da diversi collabora stabilmente, suonando “immersa” in uno sciame di api.
E' pianista residente del Self-Standing Ovation Boskàuz Ensemble guidato da Mezz Gacano, con cui ha registrato il recentissimo Kinderheim. Nel 2017 ha pubblicato con l'etichetta Almendra Music l'EP L'Attesa, che anticipa l'album in uscita nel 2018.
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