Nella giornata nazionale della donazione e il trapianto di organi e tessuti, il centro regionale trapianti ha allestito un desk informativo in piazza Castelnuovo, angolo via Ruggero Settimo, a Palemo, per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione degli organi.
«Siamo qui oggi per informare circa la possibilità di donare i propri organi in una condizione di fine vita -
spiega Marisa Cottone, psicologa del centro regionale trapianti -. In Italia e in altri Paesi esistono delle liste di attesa molto lunghe di persone che hanno delle carenze nelle funzioni dei propri organi e avrebbero bisogno di sostituire il proprio organo con altri. Questo si può fare nella condizione in cui chi di noi arriva ad una condizione di fine vita dia la propria disponibilità a donare i propri organi. Cogliamo nella popolazione – continua la psicologa - una certa resistenza a dare la propria disponibilità come se ci fosse un timore, che la dichiarata disponibilità ad una donazione di organi accelerasse una condizione di morte. Non è così”.
A chi si ferma al desk viene spiegato infatti che si tratta di processi estremamente accurati e vigilati. La disponibilità per un prelievo di organi viene data solo in una situazione in cui si raggiunge il fine vita, oltre il quale non ci può essere più alcun risveglio. «Ció permetterà alle equipe chirurgiche, una volta espressa la nostra volontà o quella dei nostri familiari, di procedere con i prelievi di quegli organi che saranno in condizione di idoneità e compatibilità».
Questo potrà favorire migliaia di pazienti che sono nelle liste di attesa di reni, fegato, polmoni, cuore, intestino o cornee. Per quegli organi salvavita vi sono persone che vivono condizioni di grande disagio, costrette a camminare con dei macchinari che permettano loro una buona respirazione, una regolazione del battito cardiaco o costrette a fare una dialisi anche tre volte alla settimana.
In Sicilia esistono tre centri di trapianto, uno interno all’Arnas Civico, Ismet Palermo e Policlinico Catania e il centro regionale cura i contatti con i reparti di rianimazione e i centri dialisi di tutto il territorio siciliano. Dare la propria adesione è semplice. Basta compilare e firmare la dichiarazione di volontà alla donazione degli organi e tessuti attraverso un modulo del Ministero della Salute. «Una volta segnalata la volontà – spiega la psicologa Rita Faso – la dichiarazione viene caricata sul sistema informativo trapianti che è nazionale e a chi la rilascia viene mandata un’email di conferma. Nella vita è possibile ritornare su questa dichiarazione e poterla rivedere nel tempo. Si può rilasciare la propria volontà attraverso questo modulo o un atto olografo che il cittadino può tenere sempre con sé nel proprio portafoglio, attraverso le associazioni di settore come l’Aido o l’Admo, i medici di base e attraverso il progetto “una scelta in Comune”. Presso gli uffici anagrafe dei comuni della Regione, in occasione del rinnovo della carta di identità, è possibile per i maggiorenni dichiarare la propria volontà in merito alla donazione di organi e tessuti».
Sul sito regionale trapianti si possono scaricare le dichiarazioni di volontà e reinoltrare attraverso il medico o il centro regionale trapianti.
Nel video parlano le psicologhe del centro regionale trapianti Marisa Cottone e Rita Faso
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