L'arrivo era previsto per le 17.30 di ieri, ma - tra i cambi di orario per la partenza e un guasto all'impianto di refrigerazione - l'attracco è avvenuto ben 19 ore dopo. Disagi all'interno di una nave della compagnia Grandi navi veloci partita da Genova, attraccata nel porto di Palermo questa mattina alle 12.
Infuriati i passeggeri: “La nave era molto sporca – spiega Cristina -, nei bagni non ci si poteva entrare. Sono distrutta: ho l'ernia al disco, sono stata buttata per terra e non è fregato niente a nessuno. Sono delusa, mi viene proprio da piangere”. Insieme a lei, il compagno Giulio: “Abbiamo viaggiato senza aria condizionata – spiega -. È stato un incubo”. I due sono partiti da Genova in moto per fare un giro dell'Isola insieme, staranno in Sicilia venti giorni: “Speriamo la vacanza vada bene” commentano.
La partenza da Genova era prevista per le 21.30 di domenica. Poi l'avviso di un primo spostamento alle tre del mattino, infine per l'indomani, a mezzogiorno. “Noi veniamo da Milano - racconta Luciano – ci siamo svegliati alle sei. Ci hanno spostato l'orario di partenza due volte e alla fine la nave è partita con due ore di ritardo. Da dieci anni che viaggio con la nave, mi sono sempre trovato bene questo viaggio l'ho sofferto tanto, non si fa così”.
Tra i passeggeri del traghetto GNV diretto a Palermo c'è anche Giulia, con due gemelline al seguito di un anno: “Terribile - spiega - già la partenza con un messaggio poche ore prima dell'orario stabilito per annunciare il ritardo. Zero servizi. Non c'era il ristorante, zero priorità per i bambini, zero aiuti, una nave sporchissima”.
Sull’episodio è intervenuta la compagnia precisando che "a causa di un'avaria all’impianto di refrigerazione di uno dei motori principali del traghetto Excelsior, si è dovuto procedere - si legge in una nota - a lavori di manutenzione durati alcune ore che hanno poi reso necessaria la ripianificazione di alcuni viaggi anche attraverso l’impiego di un’altra unità della flotta".
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