Sono ore decisive per le sorti della discarica di Bellolampo a Palermo. L'assessore comunale Sergio Marino, interpellato telefonicamente, ha fatto sapere che oggi pomeriggio ci sarà una nuova riunione: "Stiamo lavorando per cercare una soluzione". Un nuovo incontro, quindi, tra amministrazione comunale e Rap per scongiurare la chiusura della discarica.
Il problema è legato agli spiazzali della discarica che sono colmi di rifiuti da diversi giorni, una situazione insostenibile. Tra rimpalli e ping pong di polemiche tra Rap, sindacati e amministrazione comunale, a Palermo si va verso una nuova emergenza rifiuti e queste immagini girate oggi nella periferia del capoluogo sono un segnale preoccupante. Oreto, Falsomiele, Bonagia, Cep, Cruillas, Zen, i rifiuti stazionano da giorni per strada in questi quartieri.
Sta di fatto che oramai la discarica di Bellolampo è satura, è in fase di realizzazione la settima vasca e il governo cittadino starebbe tentando di ottenere dalla Regione un suo primo utilizzo anche se i lavori non sono completati. I sindacati attaccano Comune e Regione, rei di avere delle responsabilità sull’attuale emergenza rifiuti oramai alle porte.
Intanto, l’amministratore unico di Rap Girolamo Caruso se non si trovassero soluzioni definitive per poter rimuovere tutti i rifiuti abbandonati per strada sarebbe pronto a dimettersi dal suo ruolo di capo della società controllata dal Comune per la gestione della raccolta rifiuti.
La chiusura della discarica appesantirebbe ulteriormente un’emergenza che da troppi anni ormai affligge la città di Palermo.
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