Arte e bellezza per “riqualificare” i quartieri Roccella e Sperone. È un’idea della Parrocchia Maria delle Grazie, con il parroco Don Ugo Di Marzo, e del Rotary Club Palermo Libertà, con il presidente Alfredo Roccaro. Oggi si inizia con un murales dell’artista Igor Scalisi Palminteri che raffigura un gabbiano, simbolo di libertà, incorniciato dalle parole “prendersi cura”.
È questo lo spirito che muove l’iniziativa. “Se vogliamo portare un cambiamento dobbiamo iniziare da qui - dice Don Ugo Di Marzo - tra tutti coloro che ci stanno aiutando c’è il Rotary Club, che ha ormai adottato da un anno il quartiere e che lo supporta dall’interno”.
L’opera è stata realizzata in una parete di uno stabile di Passaggio De Felice Giuffrida, all’incrocio tra le vie XXVII Maggio e Di Vittorio, lungo la linea del tram 1. “È un programma di vicinanza e di presenza quello che abbiamo intrapreso qui nel quartiere dello Sperone - conferma il presidente del Rotary Club Palermo Libertà Alfredo Roccaro - I settori in cui siamo intervenuti sono la sanità, la scuola, i luoghi pubblici. In quest’ultimo ambito stiamo operando con l’inaugurazione del murales, in questa piazza in cui vorremmo ripristinare il parco giochi per bambini. Il nostro non è solo un contributo economico, vuole motivo di integrazione”.
È poi Igor Scalisi Palminteri, autore dell’opera, a commentare l’iniziativa: “occorre fare molto per questo posto, un quartiere in cui spesso le istituzioni sono state assenti. È facile giudicare un luogo per la malavita, per lo spaccio, per la delinquenza: ma perché si è arrivati a questo punto?”.
Nel frattempo per l’inaugurazione si radunano nel giardino tanto bambini e ragazzi dello Sperone, insieme alle autorità cittadine, che assistono alle esibizioni di una giovane orchestra e alle dichiarazioni degli organizzatori. “È una cosa buona, ci voleva - afferma Rita Miriano, residente - speriamo che la gente la faccia durare”.
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