Vaccinazioni alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, i nuovi destinatari da oggi sono le persone con patologie lievi dai 16 ai 59 anni, che possono recarsi al padiglione 20 anche senza prenotazione per avere inoculata la dose.
“Un’attenzione che continua a interessare i soggetti fragili - commenta il commissario per l’emergenza Covid di Palermo, Renato Costa - che non deve avere limiti di età”. Nel frattempo le somministrazioni ai cinquantenni continuano con più entusiasmo, come dice il commissario, che prevede una imminente espansione del target ai quarantenni.
“Dopo aver aperto alle fragilità - afferma - il passo successivo non sarà più per fascia d’età, ma una sorta di liberi tutti”. Sulla inoculazione delle dosi, e sulla rapidità ed efficacia della campagna vaccinale, grava però l’ombra dell’interruzione del contratto tra AstraZeneca e Ue.
“Quelle dosi che sono rimaste nei frigoriferi - assicura Costa - non verranno sprecate. Saranno destinate a chi deve fare il richiamo. Poi si vedrà, se ci sarà da compensare con dosi non utilizzate ci si potrà organizzare tra regioni”.
E sulla Sicilia, che occupa sempre l’ultimo posto in classifica in termini di somministrazioni Costa commenta: “ricordo che questo nostro essere ultimi riguarda la percentuale di vaccini utilizzati rispetto a quelli arrivati, e noi abbiamo un grosso peso, quello dell’AstraZeneca che come è noto in Sicilia non è ben gradito”. Nuove iniziative per dare una spinta alle vaccinazioni sono però già all’orizzonte. “Stiamo pensando di vaccinare h24 qui alla fiera. L’importante è questo: andare avanti con la campagna”, conclude Costa.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia