I finanzieri della Tenenza di Carini hanno sequestrato, in quattro attività commerciali, nei comuni di Carini e Capaci, 1.602 mascherine chirurgiche non conformi e 7.180 articoli per fumatori (cartine e filtri necessari per la realizzazione delle sigarette da fumo) illecitamente detenuti e posti in vendita senza prescritta autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In un importante emporio adibito alla vendita di prodotti per la casa, a Carini, sono state sequestrate 900 mascherine di III categoria classificate come dispositivo di protezione individuale (D.P.I.) provviste di falsa certificazione di conformità ed omologazione. I dispositivi avevano una dichiarazione di conformità non riconosciuta dalla Commissione Europea. La sanzione amministrativa può arrivare fino a 60 mila euro.
Sempre a Carini, presso un negozio di ferramenta sono state sequestrate 400 mascherine del tipo chirurgico prive dei contenuti minimi di informazioni e pericolose per la salute dei consumatori in quanto non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea. Per il titolare dell’impresa, la sanzione può arrivare fino a 25.800 euro.
Inoltre, i finanzieri di Carini hanno individuato i prodotti per fumatori presso una cartoleria, a Capaci, dove sono state anche sequestrate 207 mascherine del tipo chirurgico e 244 prodotti per l’elettronica (lampadine, spine, multiprese), tutti privi dei contenuti minimi di informazioni all’utente, del marchio CE e pericolosi per la salute dei consumatori in quanto non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea. Al titolare dell’impresa sono state comminate due diverse sanzioni amministrative che prevedono il pagamento di una somma pari al massimo di 25.800 euro , per la violazione del codice del consumo e da un minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 10.000 euro per la vendita dei generi di monopolio senza la prescritta autorizzazione dell’A.D.M. al quale è stata avanzata proposta la chiusura dell’esercizio commerciale.
A Capaci, le Fiamme Gialle hanno sequestrato, presso un negozio di articoli per la casa e prodotti di ferramenta, 95 mascherine chirurgiche, 44 visiere protettive e 30 paia di guanti in nitrile, tutti privi dei contenuti minimi di informazioni all’utente, del marchio CE, nonché pericolosi per la salute dei consumatori in quanto non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea. Anche in questo caso al titolare dell’impresa è stata comminata una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 25.800 euro.
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