Sulle terre di Cinisi appartenute ai boss mafiosi sorge un centro comunale di raccolta per incrementare la differenziata, tutelare l’ambiente e migliorare la gestione dei rifiuti.
Un meccanismo virtuoso di legalità ed efficienza che ha visto la luce oggi, in contrada Orsa a Cinisi, dove alle 12 è stato inaugurato il centro comunale finanziato dalla Regione Siciliana per un milione e 284 mila euro.
L’impianto, uno dei più imponenti della Sicilia occidentale, sorge in un terreno confiscato alla mafia di circa 4mila metri quadrati. Erano presenti l’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giangiacomo Palazzolo.
"Vogliamo chiamarla isola ecologica in un sito confiscato alla mafia, un segnale a cui teniamo moltissimo - ha detto l'assessore Pierobon -. In Sicilia stiamo spingendo molto sulle isole ecologiche perché consentono di sottrarre materiale alla raccolta differenziata e trattarlo in maniera più specifica e più attenta".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia