Fillea Cgil Palermo e Anpi Palermo commemorano gli operai edili caduti l’8 luglio durante i giorni di sciopero che culminarono nella strage di via Maqueda nel 1960.
La commemorazione oggi ha preso la forma di un flash mob: i manifestanti hanno indossato magliette a righe bianche e blu mostrando le prime pagine dei giornali dell’epoca.
“Negli anni 60 i lavoratori rivendicavano il diritto al lavoro e una democrazia che veniva meno. Sessanta anni dopo ripartiamo da qui”, dice Piero Ceraulo, segretario generale della Fillea Cigil Palermo. La situazione dei lavoratori a Palermo è ancora critica, la grande piaga è il lavoro nero, ma anche la mancanza di prospettive per i giovani qualificati che sono costretti a emigrare.
Il sindaco Leoluca Orlando intende estrapolare dall’incontro due importanti proposte: “Una seduta immediata del consiglio comunale che affronti il tema del lavoro nero e un accordo tra tutte le parti sociali, che finalmente si alleino per il bene comune”.
Le interviste nel video di Virginia Cataldi.
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