Ha messo a segno, nel mese di gennaio, ben 32 furti, alcuni solo tentati, ai danni di numerosi complessi residenziali e condomini del centro storico di Palermo. Lunedì scorso, l'uomo, il 24enne palermitano, T.V., già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato “Libertà”.
Già dai primi giorni del 2020, dalle denunce formalizzate dai cittadini, era emersa una escalation di reati contro il patrimonio, con lo stesso modus operandi: un giovane, attraverso stratagemmi di varia tipologia, si introduceva all’interno di androni condominiali e, frugando nelle cassette della posta, nelle portinerie o semplicemente aggirandosi per le scale dei palazzi, razziava qualunque cosa potesse avere qualche valore.
Si è impossessato di pacchi postali in attesa di consegna: biciclette, zaini, borse, personal computer, utensileria, denaro contante custodito nelle portinerie, ma anche di corrispondenza privata dei condomini e persino di oggetti scarso valore.
Dalle indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo Alfredo Gagliardi, si è giunti al 24enne.
Decisivi i numerosi filmati catturati dai sistemi di videosorveglianza installati presso alcuni dei complessi residenziali in cui sono avvenuti i furti.
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