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La movida di Palermo il primo sabato dopo le riaperture: multe e sequestri nel fine settimana

Dall'area pedonale di via Maqueda a piazza Sant'Anna, arrivando fino alla Magione. Le strade della movida di Palermo tornano a riempirsi di gente nel primo sabato dopo le riaperture.

Come si vede dalle immagini video, già dal pomeriggio, nell'orario dell'aperitivo l'isola pedonale tra il Massimo e via Maqueda torna a rivivere tra clienti seduti ai tavolini e chi invece preferisce fare una semplice passeggiata, con mascherine al seguito.

E poi la sera, le zone della movida notturna si riempiono di giovani, tra piazza Sant'Anna, piazza Rivoluzione e la Magione.

Dopo quelli di venerdì, che avevano viste le pattuglie della polizia Municipale impegnate nei controlli interforze con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, sono proseguite ieri sera le attività di controllo  sul rispetto delle norme di prevenzione del contagio da Covid-19 e non solo.
Una lunga e a tratti tesa operazione di controllo ha portato alla chiusura di un locale in via Zoppo di Gangi, nella zona di via Dante. All'arrivo degli agenti il locale era pieno di avventori e tutti, compresi i gestori, non osservavano le prescritte misure di prevenzione e non indossavano alcun dispositivo di protezione.
Alla contestazione delle irregolarità sono seguiti dei momenti di tensione che hanno richiesto l'intervento di supporto di tre pattuglie della polizia, al cui arrivo è stata ristabilita la calma. Il locale è stato chiuso e posto sotto sequestro cautelativo, con l'applicazione, oltre alle sanzioni pecuniarie per i titolari, della sanzione accessoria della chiusura di 5 giorni.
Altri due interventi sono stati effettuati in via Carducci. Ad un venditore ambulante privo di autorizzazione sono stati dei lotti di mascherine prive di confezioni, etichettatura ed istruzioni in italiano. Complessivamente sono state elevate sanzioni per oltre 7.000 euro Al gestore di un locale è stata elevate multe per circa 8.000 euro in quanto esercitava in modo irregolare l'attività di somministrazione e vendita di alimenti e bevande, senza la prescritta autorizzazione sanitaria.
"Proprio ieri la Giunta Comunale ha varato un pacchetto di iniziative a supporto del commercio e del settore della ristorazione - ha detto il sindaco Orlando - ma in ogni caso non è accettabile che alcuni operino nella più totale assenza di misure di sicurezza e persino senza rispettare le norme igienico-sanitarie di base. Alla polizia municipale ed a tutte le forze dell'ordine va il mio ringraziamento ed apprezzamento per un lavoro spesso difficile, ma mai come oggi fondamentale per la tutela della salute di tutti."

Video di Piero Longo

 

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