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"Metta la mascherina! Qui non può sedersi!": controlli e richiami sui bus a Palermo

Traffico più intenso a Palermo da questa mattina dopo l’avvio della fase 2. L’allentamento delle misure disposto dal governo inizia a mostrare i primi effetti. Ci sono molti più cittadini davanti alle fermate degli autobus e lunghe code davanti ai supermercati, uffici postali e banche.

Per quanto riguarda gli autobus, da oggi, allineandosi alle indicazioni del Ministero dei Trasporti, l'Amat ha riaperto i servizi commerciali di vendita (biglietti e abbonamenti) e occorre rispettare le nuove regole. Davanti alle fermate dei mezzi pubblici oltre ai passeggeri ci sono due o tre addetti dell’Amat che avranno il compito di fare rispettare le disposizioni sul numero massimo di ingressi sugli autobus e sulla disposizione a bordo.

Per favorire la distanza di sicurezza su bus e tram sono stati apposti adesivi per indicare il corretto posizionamento dei passeggeri sia seduti, sia in piedi. Si può salire sui mezzi solo se muniti di mascherina di protezione. L'obbligo è indicato attraverso cartelli esplicativi posti all’ingresso dei mezzi. Sono inoltre suddivisi i flussi in entrata e in uscita.

Stamattina, come si vede dal video, alcuni passeggeri non hanno rispettato alcune regole ma sono stati prontamente richiamati dagli addetti dell'Amat.

Oggi sono tanti gli esercizi commerciali che hanno ripreso a funzionare, così come i bar aperti dove sarà possibile anche l’asporto. C'è chi si è organizzato creando un percorso di entrata e uscita senza creare assembramenti.

Non così semplice davanti alle banche e agli uffici postali dove gli ingressi sono contingentati e i clienti sono costretti ad attendere fuori. Molti indossano guanti e mascherine. Anche questa mattina si incontrano diversi runner nella zona centrale della città o al foro Italico che corrono da soli e distanziati tra loro.

Video di Marcella Chirchio

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