Hanno paura i residenti di Villafrati, terzo comune siciliano dopo Agira e Salemi ad essere dichiarato zona rossa. Una paura che è cresciuta dopo l'ordinanza del presidente Musumeci che ha imposto il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale fino al 15 aprile. Oltre alle paure comprensibili dei residenti c'è anche la difficoltà nella vita di tutti i giorni: anche fare la spesa è un pericolo e molti generi alimentari non sono reperibili.
"Le nostre giornate passano così: tv, cellulare, giochi con i nostri bimbi ma niente di più. Mentre prima uscivamo in balcone a cantare, adesso nemmeno quello. E' passata la voglia di fare tutto - dice Maria Rita, una residente - Anche la modalità di fare la spesa è cambiata: adesso facciamo la lista su Whatsapp e poi andiamo a ritirarla ma è difficile trovare, per esempio, uova e patate. Ci avevano detto di evitare di fare scorte alimentari ma sbagliavano...In un paese come Villafrati non pensavamo potesse arrivare il virus, invece è accaduto. Il silenzio è assordante, spero che tutto passi".
L'intervista di Marcella Chirchio
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