Deposti petali di rose sulla lapide che ricorda Carlo Alberto Dalla Chiesa, sul Cassaro Alto a Palermo.
Con l’omaggio floreale dei bambini della città si è conclusa la cerimonia di commemorazione del prefetto ucciso 36 anni fa in via Isidoro Carini, insieme con la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
Accanto a Nando Dalla Chiesa, figlio del generale, tutte le autorità civili, militari e religiose.
Dal generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, Giovanni Nistri, al sindaco di Palermo Leoluca Orlando; dal questore Renato Cortese, al prefetto Antonella De Miro e alla presidente dell’associazione ‘Cassaro Alto’, Giovanna Analdi.
Una giornata quella di oggi che chiude le manifestazioni della terza edizione della ‘Festa dell’Onestà’, l’evento organizzato dall’associazione ‘Cassaro Alto’ e da ‘Ballarò significa Palermo’, insieme con il Comune di Palermo, con il contributo della Confcommercio e dell’Aeroporto di Palermo, e con il coordinamento del comitato scientifico composto da Francesco Lombardo, Giulio Pirrotta e Giuseppe Scuderi.
Gran finale stasera alle 21.30 presso la lapide dedicata al Generale dalla Chiesa a villa Bonanno, di fronte la Legione dei Carabinieri di corso Vittorio Emanuele.
Dopo il suono del silenzio, Nando Dalla Chiesa (accompagnato dagli studenti dell’Università itinerante) sarà protagonista di un dialogo con la giornalista Elvira Terranova sul messaggio lasciato dal Prefetto dei cento giorni di Palermo.
In questo video, l'intervista al comandante generale dei carabinieri Giovanni Nistri.
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