"Furti di cavi di rame in 5 province siciliane per un danno complessivo di circa 300mila euro". A dirlo è Leonardo Bricca, comandante della compagnia di Cefalù, a proposito dell'operazione dei carabinieri con cui è stata sgominata una banda che avrebbe rubato il cosiddetto oro rosso.
"Per tranciare i cavi - commenta il comandante Bricca - usavano una tecnica brevettata da loro, una canna da pesca modificata. I furti hanno provocato disagi: interi quartieri o cittadine sono rimasti senza energia".
Oltre ai furti di rame la banda era specializzata anche in furti in abitazione e in centri commerciali. Nel mirino era finito anche Leroy Merlin a Palermo, fu portata via refurtiva per 200mila euro.
Immagini di Marcella Chirchio
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