Oggi ricorre il 35esimo anniversario dell'omicidio per mano mafiosa del capitano Mario D'Aleo, dell'appuntato Giuseppe Bommarito e del carabiniere Pietro Morici.
In via Cristofaro Scobar a Palermo, sul luogo dell'eccidio, alla presenza del comandante generale dell'Arma dei carabinieri generale di corpo d'armata Giovanni Nistri, del comandante interregionale "Culqualber" generale di corpo d'armata Luigi Robusto, del comandante della Legione Sicilia generale di Brigata Riccardo Galletta e dei famigliari dei caduti, sono stati resi gli onori ai militari e deposta una corona d'alloro.
Nistri, dopo avere ringraziato i bimbi e le maestre presenti, ha rivolto un caloroso abbraccio ai familiari dei colleghi. "Conoscevo il Capitano D'Aleo - ha detto - che era mio anziano d' accademia, ne conoscevo lo sguardo, gli occhi ed il suo modo di parlare, mentre non conoscevo personalmente l'appuntato Bommarito ed il Carabiniere Morici, ma li ho conosciuti leggendo e ascoltando".
Caricamento commenti
Commenta la notizia