Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Auto rubate e "riciclate" a Palermo, le accuse e i nomi degli arrestati

Un autosalone di Palermo, sulla circonvallazione, faceva anche da officina dove le auto venivano assemblate e poi rivendute. Proprio da qui, da viale Regione Siciliana Sud-Est, nasce l’inchiesta “Car Network” della polizia di Palermo, che ha portato oggi dodici persone agli arresti domiciliari. L’accusa è di furto e ricettazione di auto. È qui che gli agenti della polstrada e del commissariato di Brancaccio hanno trovato due autocarri e un'auto rubata.

Ed è questa la chiave utilizzata per risalire alla banda che aveva come centro operativo Misilmeri, mentre le auto venivano vendute in due autosaloni di Palermo, in viale Regione Siciliana e a Santa Maria di Gesù, e uno a Brescia.

I pezzi di ricambio, secondo l’accusa, venivano acquistati in Belgio per pochi soldi. Ricambi, insieme a documenti, che appartenevano ad auto incidentate e proprio in base ai pezzi sarebbero stati commessi i furti delle vetture. Le auto rubate e modificate, con un nuovo numero di telaio, venivano immatricolate in Italia e poi rivendute.

Ma la banda avrebbe anche truffato le assicurazioni, denunciando incidenti che in realtà non si erano mai verificati.

Grazie ad alcuni indizi trovati nel corso dei controlli su uno degli arrestati gli agenti della Polstrada e del commissariato Brancaccio sono risaliti ad un maxi deposito di 400 metri quadrati pieno zeppo di pezzi di ricambio rubati. I reati contestati sono furto, ricettazione e riciclaggio. Nel corso dell'operazione sono state sequestrate diverse vetture assemblate in modo illegale ad ignari acquirenti che si sono recati negli autosaloni a comprare le vetture taroccate.

Gli arrestati (tutti ai domiciliari) sono Giovanni Tantillo, 44 anni, Filippo Grasso, 49 anni, Vincenzo Militello, 42 anni, Ettore Raccuglia, 4i anni, Michele Riggio, 48 anni, Francesco Baiamonte, 59 anni, Daniele Spataro, 30 anni, Vincenzo Emanuele Palmeri , classe 27 anni, Giovanni Tortorici 65 anni, Salvatore Sirchia, 45 anni, Marcello Sirchia, 43 anni, Giancarlo Lo Piccolo 36 anni.

Caricamento commenti

Commenta la notizia