PALERMO. Quattro soli varchi per accedere a una piazza super controllata e dalla capienza limitata, senza bottiglie di spumante, bastoni per selfie e petardi di qualsiasi genere e dimensione.
Quello di quest’anno si annuncia come un Capodanno più sobrio del solito per la città, soprattutto rispetto a quello passato quando una videocamera immortalò un barista di Mondello mentre sparava allegramente in aria con una pistola giocattolo, a due passi dal concerto di Morgan e Carboni. Immagini che fecero il giro dell’Italia in un battibaleno e che non diedero un bel quadro dei livelli di sicurezza di quella sera attorno al Politeama.
Il piano predisposto per quest’anno dalla questura prevede la possibilità di accedere al concerto – al quale per ragioni di sicurezza potranno assistere solo 7.500 spettatori - da quattro punti: in via Isidoro La Lumia, via Gaetano Daita, via Ruggiero Settimo e via Libertà. Da questi varchi sarà possibile anche uscire, transenne «antipanico» e stewards regoleranno i flussi, mentre un’uscita di sicurezza sarà predisposta in via Filippo Turati.
Blocchi di cemento sistemati in punti strategici impediranno poi l’accesso ad auto e altri mezzi, mentre per tutta la durata della serata sarà vietata anche tutto attorno alla piazza e nelle vie prossime, la vendita di alcolici e di bevande in contenitori di vetro. Sarà vietato introdurre valigie e trolley, bombolette spray, trombette da stadio, petardi, giochi d’artificio, fumogeni, pietre, coltelli o altri oggetti da punta o taglio. E ancora catene, bevande alcooliche di qualsiasi gradazione, sostanze infiammabili, lattine e bottiglie di vetro, borracce di metallo, bastoni per selfie e treppiedi, aste e ombrelli, strumenti musicali, penne e puntatori laser, droni, bici, skate, pattini e overboard.
Non ci si potrà «accampare» con tende e sacchi a pelo e sarà anche impedito l’accesso a chi è in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Il controllo ai varchi sarà l’ultima fatica che darà il via libera alla festa. Ma ancora prima bisognerà trovare parcheggio, se si sceglie di arrivare in zona con l’auto. Sono già in vigore, e lo resteranno fino a domani mattina alle 8 e comunque fino al termine dell’esigenza, divieti di sosta in un largo quadrilatero intorno a piazza Castelnuovo.
Divieti che si estendono fino in via Aragona, piazza Verdi, via Cavour, piazza Diodoro Siculo, via La Lumia, via XX Settembre e via Nicolò Garzilli. I divieti riguarderanno anche molte delle strade che da questo ipotetico quadrilatero permettono di avvicinarsi al palco, comprese le carreggiate laterali di via Libertà. Per tutta la giornata di oggi e fino alle 8 di lunedì saranno chiuse al traffico anche molte strade: via Libertà tra via Siracusa e via XII Gennaio e tra piazza Ruggiero Settimo e via Gallo; via Guarino Amella; via Folengo; via Paternostro (tra via Garzilli e piazza Castelnuovo); una parte di piazza Sant’Oliva; via Scinà (tra piazza Don Sturzo e via La Lumia); una parte di via La Lumia; via Daita, tratto compreso tra via Gallo e via Turati; via Carducci (tra via XX Settembre e via Libertà lato monte).
Auto vietate ovviamente anche in via Ruggiero Settimo, tra piazza Castelnuovo e via Stabile. Prevista la presenza di alcune pattuglie dei vigili urbani per presidiare il perimetro dell’area pedonale.
Immagini di Marcella Chirchio
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