Palermo

Mercoledì 08 Maggio 2024

Piazzale Ungheria a Palermo, limbo dimenticato - Video

PALERMO. Spiragli di luce che provano a farsi spazio in mezzo alle tante ombre che ancora restano. Siamo in via Mariano Stabile, in pieno centro. Esattamente in quel limbo che separa la via dal parcheggio di piazzale Ungheria. Uno spazio che per anni è stato terra di nessuno. Grazie alla battaglia dei residenti e dei tanti commercianti, che ancora oggi continua, negli ultimi giorni si sono visti i primi risultati in quell'area sotto i portici che per lungo tempo è stata «residenza» di otto clochard. Negli ultimi mesi hanno pensato a ripulire gli stessi commercianti e residenti, fino a quando non si è arrivati a un limite di sopportazione, come ha raccontato ieri Marcello Traina che abita in zona: «È stato fatto un esposto ai carabinieri. Per noi che qui viviamo la condizione era diventata impossibile. Erano in otto, alcuni accompagnati da cani. Sotto i portici si trovava di tutto perché facevano bisogni e si trovavano negli angoli anche escrementi. Inoltre – continua Traina - avevamo paura soprattutto la sera perché spesso, quando erano ubriachi, litigavano tra di loro», continua Traina mentre mostra col suo smartphone le fotografie dei clochard che dormivano su materassi malconci appoggiati al muro degli uffici dell'Agenzia delle Entrate e del degrado che c'era fino a pochi giorni fa. Un degrado che spesso veniva ignorato da chi si trovava a pochi metri di distanza a fare shopping o a mangiare un gelato. «Adesso speriamo che ci siano più controlli da parte delle forze dell'ordine. Noi residenti – aggiunge Traina - ci siamo impegnati anche di tasca nostra per tenere pulito il più possibile quest'area. Ma non possiamo essere lasciati da soli». Ieri sul posto c'era il camper del Giornale di Sicilia. Pubblichiamo in questa rubrica le risposte ai problemi che i lettori pongono attraverso gli sms inviati a Ditelo a Rgs. Precisiamo pure le date in cui verificheremo impegni e atti degli amministratori.

 

Ha riaperto la Città dei ragazzi, ma non sono ancora a pieno regime le attività ludiche. Il Comune ha voluto riaprire comunque per permettere almeno la fruizione dello spazio verde.  Verificheremo il 21 ottobre   Giardino inglese al buio. L'assessore Raimondo si impegna a far riparare l'impianto di illuminazione guasto da 10 anni, per tenere aperta la villa fino alle 19 anche in inverno. Verificheremo il 13 novembre  

Cantieri aperti in 29 scuole della città. Alcuni si concluderanno tra pochi mesi, altri entro maggio. Verificheremo il 25 novembre  

Il sindaco Leoluca Orlando annuncia azioni di contrasto al sistema organizzato fatto da chi si rivolge a privati per disfarsi di rifiuti di grossa taglia. Più controlli della polizia municipale. Verificheremo il 20 ottobre Sono già attive 13 nuove spazzatrici. Se ne aspettano altre 6 entro la fine di ottobre. Verificheremo il 29 ottobre  

 

 

 

E alcuni imprenditori e associazioni offrono al Comune un progetto di riqualificazione del mercato del Capo. Ma la burocrazia blocca gli interventi. Verificheremo il 20 novembre Piazzale Ungheria, i portici negati ai cittadini. Al Comune spetta la manutenzione di pilastri e solai. Verificheremo il 24 novembre  

 

 

Ma nel parco mezzi Amat sono attesi altri 87 nuovi bus. Saranno acquistati con i fondi del Pon Metro, soldi che si attendono per ottobre. Verificheremo il 27 ottobre.   Segnalate alla pagina Facebook di Ditelo a Rgs, su Twitter @diteloargs o via mail a ditelo@gds.it. Per scrivere al sito: web@gds.it. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

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