"Può essere che gli ho clonato la carta pure a tuo padre...", le intercettazioni della banda di Palermo - Video
PALERMO. Oltre agli americani erano stati truffati anche cittadini di Singapore, del Qatar, dell'Indonesia, dell'Australia e degli Emirati Arabi. Emergono nuovi dettagli dalla operazione 'Free Money' che ha permesso di scoprire una organizzazione con base a Palermo ma con profili internazionali (Russia, Ucraina e Romania), che intascava denaro grazie all'uso fraudolento di codici di carte di credito clonate. Un giro di affari di 3 milioni di euro. Sembra che la banda di palermitani aveva acquistato dei codici di carte di credito e per giustificare i prelievi aveva creato diverse società di autonoleggio fantasma. Una creata a Milano chiamata Expo 2015. Solo questa aveva fruttato 500 mila euro agli uomini della banda alcuni dei quali sarebbero stati referenti di Cosa nostra.