Dopo l'Asp di Palermo, anche quelle di Agrigento e Messina fanno sapere che non hanno i lotti di vaccino antinfluenzale bloccato dall'Aifa, l'agenzia italiana dei farmaci, dopo alcune morti sospette. Il direttore generale dell'Asp di Agrigento, Salvatore Ficarra spiega: "I nostri uffici hanno verificato attentamente e possiamo rassicurare i pazienti agrigentini che da noi non ci sono vaccini dei lotti bloccati". Anche il direttore sanitario dell'Asp di Messina, Domenico Sindoni, afferma: "Nella nostra Asp non ci sono i lotti "incriminati". L'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino intanto ha organizzato oggi un vertice in assessorato: "Non c'è ragione di diffondere il panico, - ha detto - per quanto possa essere motivato. Il sistema di sorveglianza è talmente affinato a livello nazionale e regionale, da non dover destare alcun tipo di preoccupazione. Il profilo di sicurezza e di tollerabilità dei prodotti infatti è altamente definito ancor prima della loro diffusione. I vaccini dunque continuano a rappresentare la principale strategia di prevenzione della salute pubblica. Allo stato attuale non è stato ancora accertato il nesso tra i vaccini e le morti di queste ore: spesso si tratta di reazioni soggettive".