PALERMO. Davide Ballardini è consapevole che la partita di domani può aprire le porte del paradiso al suo Palermo, ma purtroppo anche quelle dell'inferno. Il match del Franchi contro la Fiorentina è decisivo, è una semifinale che potrebbe portare i rosanero in finale la prossima settimana nel match casalingo contro il Verona.
Ballardini ha parlato in sala stampa alla vigilia del match: “Quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto questa settimana e nelle settimane scorse, a questo punto conta l’attenzione e l’atteggiamento, oltre a quelle qualità che la squadra ha mostrato sempre. La strada per fare qualcosa di buono è questa. Penso alla prestazione e alla squadra. Voglio vedere il Palermo giocare da squadra. Conta l’atteggiamento e l’attenzione, bisogna far vedere che vogliamo essere competitivi contro una squadra come la Fiorentina”.
I viola non vincono da circa due mesi, ma Ballardini sa bene che sono temibili: “La Fiorentina dopo aver perso la speranza di lottare per il terzo posto si è un po’ seduta – dice il tecnico - ma resta una grande squadra con un organico importante. Loro ed il Napoli hanno fatto vedere il gioco migliore del campionato. Ilicic è un giocatore di qualità come Vazquez. Ho preso le contromisure, dovremo giocare da squadra per ridurre lo spazio a giocatori come Ilicic, Vecino, Badelj o Bernardeschi”.
Indicazioni di formazione, Quaison e Vitiello non stanno benissimo e al loro posto dovrebbero giocare rispettivamente Trajkovski e Gonzalez: “Quaison martedì ha avuto una leggera distorsione, poi ha riposato il giorno dopo. Ha fatto un po’ di allenamento ieri e oggi tutto. Sta abbastanza bene. Un altro che ha avuto fastidi del genere è Vitiello, sta meglio ma non benissimo. Anche lui vuole esserci”.
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