Palermo

Lunedì 06 Maggio 2024

Il camper della polizia, il flash mob degli studenti: iniziative per la festa della donna in piazza a Palermo

Lo slogan Questo non è amore
Un momento del flashmob
Studenti in piazza
Un momento della performance
Camper in piazza fino alle 18
Gazebo anche davanti al Politeama
Iniziativa organizzata in collaborazione della polizia
Slogan e striscioni
Studenti durante il flashmob
L’appello a passo di danza per dire no alla violenza sulle donne
Il camper per raccogliere testimonianze e denunce
Iniziativa realizzata anche in collaborazione del Coordinamento Antiviolenza 21
Il camper della polizia
Agenti a disposizione della cittadinanza
Materiale informativo
In campo gli agenti del team Progetto Camper
Informazioni e campagne di sensibilizzazione
Uno degli agenti impegnati nella campagna
In piazza gli studenti del Cassarà
Agenti in moto
Ad affiancare gli agenti gli operatori de Le Onde
Polizia in piazza

Scioperi, cortei, ma anche tante iniziative per la festa della donna oggi a Palermo. Una giornata ricca di eventi, ma anche di azioni concrete contro la violenza e il femminicidio. Nel capoluogo una delle iniziative principali è in piazza Verdi, davanti al teatro Massimo dove gli agenti e le agenti del team multidisciplinare del Progetto Camper, anche con la collaborazione del liceo linguistico Ninni Cassarà, hanno lanciato la campagna nazionale "Questo non è amore". Il camper resterà fino alle 18 davanti al teatro Massimo, in piazza Verdi, diventato anche palcoscenico di un flash mob realizzato dagli studenti. L'equipe multidisciplinare sarà a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e raccogliere eventuali testimonianze o denunce di violenze subite o a cui si è assistito. Gli operatori de Le Onde affiancheranno la polizia in questa iniziativa ma saranno presenti anche davanti al Politeama, in piazza Castelnuovo, con «Un Gazebo per le donne» insieme al Coordinamento Antiviolenza 21 luglio, Non Una di Meno Palermo e l'Assemblea contro la violenza maschile sulle donne. Le foto di Marcella Chirchio

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