Si chiude con un bilancio positivo la Sagra della vastedda fritta di Gratteri, piccolo borgo nel Parco delle Madonie. Tre giorni di concerti, mostre, visite guidate e, naturalmente, degustazioni della vastedda fritta e delle altre tipicità gastronomiche gratteresi a cui hanno partecipato oltre 7000 visitatori e tutti i volontari della nuova Pro Loco di Gratteri.
Per la quarantesima edizione della sagra, è stata organizzata una versione ‘XL’: oltre 500 le visite guidate che hanno fatto scoprire a visitatori e curiosi i tesori artistici, storici e naturalistici di Gratteri. A fare da Cicerone sono stati 20 giovanissimi gratteresi, che hanno guidato i turisti fornendo informazioni in diverse lingue. Questi ragazzi saranno premiati dal direttore artistico della sagra, Alessandro Reina, e dagli organizzatori nel corso di una cerimonia che si svolgerà il 26 agosto.
Tra le iniziative, anche un’estemporanea di pittura tra i vicoli del centro storico di Gratteri che ha coinvolto 20 artisti siciliani che hanno realizzato opere ispirate agli scorci del paese. Le opere saranno esposte presso il museo civico in una mostra collettiva domenica 26 agosto.
Suggestivo il concerto al tramonto per sitar indiano, baglama turco e percussioni, sulla vallata del golfo del mar Tirreno, di Riki Ragusa, Davide Lopes, Ferdinando Dante. Durante l'evento si sono esibite tre band musicali: the Tartamellas, Crawlers blues band, Antonio Grosso band.
La Sagra di Gratteri prosegue con i suoi eventi collaterali, con un programma che prevede due mostre d’arte contemporanea: la prima sarà inaugurata il 19 agosto alle 18:30 presso il cortile dell’orologio di Gratteri da titolo “Quelli del II liceo artistico". Esporranno i propri lavori Mimmo Schimmenti, Salvo Castellese, Gabriele Gulotta, Giovanni Pedicone e Greta Tarantino. La seconda vede protagonisti gli artisti e le opere realizzate durante i giorni della sagra che si inaugurerà domenica 26 agosto alle 18:30 presso il Museo civico di Gratteri.
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