Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Miss Italia, Chiara Benigno unica palermitana alla fase nazionale: «Un sogno, non un chiodo fisso»

Diciotto anni, fresca di diploma conseguito al liceo classico Umberto I, Chiara Benigno è l’unica palermitana in gara tra le prefinaliste di Miss Italia 2022. Un sogno che si avvera, per lei che finora aveva sempre seguito il concorso dalla televisione per questioni d’età: «Da tempo seguo la gara - racconta Chiara - ma non ho mai partecipato a causa dell’età. Adesso, invece, posso farlo». Un sogno, appunto, non una ossessione al contrario di tante altre ragazze.

Chiara, infatti, ha sempre vissuto con il giusto spirito le varie tappe che l’hanno portata fino a questo punto: «L’ho fatto quasi per scherzo - dice ridendo -, durante il percorso ho sempre pensato "anche se non dovesse andare, non importa". Non ho mai avuto questo obiettivo come chiodo fisso. Certo, poi quando sei lì, covi un po’ di speranza, è normale. Ma sempre rimanendo tranquilla e con i piedi per terra». Le ha portato bene la provincia di Siracusa: prima la tappa nel capoluogo aretuseo, che le è servita a conquistare l'accesso alla fase regionale, poi la finale siciliana ad Avola, dove Chiara ha conquistato la fascia di Miss Miluna Sicilia - e dunque il pass per le prefinali nazionali - lasciata libera dalla neoeletta Miss Sicilia Giulia Vitaliti, catanese. Adesso si parte: «Il 16 settembre saremo a Fano, nelle Marche». Tre giorni di selezioni per decidere chi prenderà parte alla finale e sfilerà davanti alla giuria presieduta dalla giornalista Maria Giovanna Maglie.

Una sfida fra 197 ragazze di tutta Italia: «Un’esperienza stupenda - dice Chiara -. In primis perché mi ha dato la possibilità di girare meglio la mia regione. Probabilmente, senza questa partecipazione non avrei avuto la possibilità o l'idea di girare così bene la Sicilia. Inoltre, l’esperienza in sé è fantastica, si conoscono tantissime persone e anche il clima tra noi ragazze è perfetto. Spesso a questi concorsi succede che ci sia un livello di competizione troppo elevato. Con questo non voglio dire che non ci sia, ma qui la voglia di vincere è sana. C’è molta solidarietà tra le ragazze, non me lo aspettavo».

Chiara Benigno è single, vive nel quartiere Pitrè ed è alta 1,75 metri. Mentre sogna legittimamente un posto nella finalissima, pensa anche al suo futuro: «Non nascondo che mi piacerebbe lavorare nel mondo dello spettacolo. In questi anni ho fatto un po’ parte del mondo della moda, anche grazie a tanti shooting fotografici e altri concorsi. Mi piacerebbe entrare in questo mondo. Ma penso anche all’altra mia grande passione, i bambini: mi piacerebbe anche poter lavorare con loro. Certo, capisco che coniugare la moda con i bambini può essere un po’ difficile, ma chissà un giorno... Nel frattempo, per coltivare anche questa mia passione, ho pensato di frequentare la facoltà di Scienze dell’educazione».

Qualsiasi cosa accadrà e sceglierà di fare, Chiara sa di avere un grande sostegno alle spalle, quello della sua famiglia: «Ho un fratello più grande di 26 anni, è il mio punto di riferimento. I miei genitori mi hanno aiutato tantissimo in questo percorso, mi hanno sostenuto e sono sempre stati molto presenti. Tutto questo lo devo a loro, che mi hanno spronato, mi hanno spinto a credere nei miei sogni, anche quelli più difficili. Se mi sto giocando l’accesso alla finale, è anche merito loro, li ringrazierò sempre. Ringrazio anche Ettore Napoli, che mi ha guidato in questo percorso, e l'intera famiglia di Miss Italia Sicilia, a partire dall'agente regionale Salvo Consiglio».

Vuoi sapere chi sono le altre prefinaliste siciliane? Clicca qui sotto

 

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia