L’albero per il futuro, ovvero la talea duplicata dall’Albero del giudice Giovanni Falcone è arrivata anche all’istituto Ettore Majorana di Palermo in Via Astorino. Un progetto quello del raggruppamento carabinieri biodiversità, promosso dal ministero della Transizione Ecologica, che sta molto a cuore alla scuola a indirizzo agrario. La piccola talea che è stata piantumata in un’aiuola dell’edificio centrale dell’istituto scolastico è il simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie.
“E’ un progetto che unisce il tema della biodiversità a quello della legalità - spiega il docente Marcello Airò -. I ragazzi e la scuola tutta contribuiscono a creare un bosco diffuso e trattenere una grande quantità di CO2. E’ un percorso verso la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale e allo stesso tempo simbolo di legalità”.
Il progetto “L’albero per il futuro” prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane delle piantine ricavate dall’albero di via Notarbartolo, davanti a quella che era l’abitazione del giudice Falcone. Le piantine sono state prelevate grazie alla collaborazione fra carabinieri, fondazione Falcone, comune e soprintendenza di Palermo e duplicate nel moderno Centro Nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale (CNBF) di Pieve Santo Stefano (AR). Il Centro, all’avanguardia in Europa nello studio e conservazione di specie forestali autoctone, è riuscito a riprodurre l’albero per generare piccole piante di Falcone da donare alle scuole che ne faranno richiesta.
Caricamento commenti
Commenta la notizia