Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Piazza Politeama stracolma per il Capodanno di Palermo, Lagalla: «L'inizio della rinascita»

In una piazza Politeama gremita il pubblico di Palermo ha ballato, cantato e brindato a suon di grande musica ed è tornato ad abbracciarsi come aveva chiesto il mattatore della serata, Sergio Friscia, palermitano, che ha regalato al pubblico ironia, comicità e divertimento per tutto lo show, affiancato da Ylenia Totino, lei calabrese ma ben affiatata con il conduttore di Striscia la notizia. Il super ospite Francesco Gabbani ha dato vita ad una festa, con una scaletta piena dei suoi successi: Amen e Occidentali's Karma, con cui ha vinto a Sanremo fra i giovani nel 2016 e fra i big nel 2017, Viceversa, Spazio Tempo, Essere felici, fino all’ultimo singolo, Natale tanto vale.

Un’ora e mezza di concerto, inframezzati dal countdown di mezzanotte: sul palco sono saliti tutti gli artisti, insieme al sindaco Roberto Lagalla e all’assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella, e hanno festeggiato e brindato al nuovo anno davanti al pubblico in festa. Un Capodanno all’insegna della rinascita, per il sindaco Roberto Lagalla: «Lo spettacolo di Capodanno ha riacceso Palermo e ha segnato l’inizio di un anno all’insegna del cambiamento e della rinascita. Sono stati sei mesi di duro lavoro e di grande impegno, questa amministrazione ha già dimostrato di poter cambiare questa città ed è all’insegna della perseveranza e della coerenza che affronteremo questo 2023, grazie soprattutto ad un rinnovato dialogo con i cittadini. Ai palermitani e alle palermitane va il mio più sincero augurio di buon anno».

«Dopo anni, piazza Politeama è tornata ad ospitare il grande concerto della notte di San Silvestro - ha detto l’assessore Cannella -,la soddisfazione maggiore è stata vedere una marea di persone festeggiare il Capodanno con un’allegria e un entusiasmo senza precedenti, ma allo stesso tempo con grande compostezza. Palermo e la sua amministrazione si sono fatti trovare preparati all’evento con una scelta, anche artistica, di grande qualità e trasversale rispetto a fasce d’età, gusti e sensibilità. Abbiamo dimostrato, tutti insieme, di essere una grande città, finalmente competitiva, anche su questo versante».

Per Sergio Friscia «è stata una grandissima serata di festa, uno show che non dimenticherò mai, nella mia città davanti ad una marea di palermitani che finalmente sono tornati ad abbracciarsi e a baciarsi. Buon anno a tutti. Grazie Palermo».

La serata si è aperta alle 20.15 con l’esibizione dei giovani talenti siciliani Esdra, Bruna e Kid Gamma. Poi la Sicily Pop Orchestra, diretta dal Maestro Antonio Zarcone con le soliste Giuliana Di Liberto, Pamela Barone e Katya Miceli e la partecipazione di Mario Incudine, cantante, attore teatrale e polistrumentista italiano, esponente della musica popolare siciliana, e Alessio Bondì, che ha scaldato i cuori con i ritmi contemporanei e il suono esotico della lingua natìa, il dialetto palermitano. L’orchestra ha omaggiato la straordinaria Giuni Russo. Saliti sul palco anche Salvo Piparo e Roberto Lipari. A chiudere, dopo Gabbani, la potenza musicale del collettivo siciliano reggae hip hop degli Shakalab, uno dei gruppi più influenti dell’intero panorama urban/black italiano.

Lo show è stato trasmesso in diretta tv su Tgs, Rgs e Gds.it, con la conduzione di Salvo La Rosa e Marina Mistretta. Una graditissima sorpresa per il pubblico: sono stati trasmessi i videomessaggi di auguri di icone siciliane come Nino Frassica, Michele Guardì, Luigi Lo Cascio, Antonio Catania, Massimo Lopez, Mago Forest, Barbara Tabita, Ester Pantano, la squadra del Palermo Calcio, ma anche di personaggi molto legati alla Sicilia come Leonardo Pieraccioni, Dario Ballantini, Giulio Golia, Michele Riondino, Natasha Stefanenko, Rossella Brescia, Francesco Paolantoni, Claudia Pandolfi, Claudio Cecchetto. Lo show è stato organizzato dalla costituente Ats, composta da GoMad Concerti Srls, Maurilio Cassata e Alessia Billitteri per Utopia Srls e Carmelo Galati per Associazione Culturale Wilder - in collaborazione con assessorato alla Cultura e Comune di Palermo: «È stato come vedere - affema l’organizzazione - un sogno che si realizza. Giorni di duro lavoro e concentrazione a testa bassa per dare alla nostra Città uno spettacolo di Capodanno all’altezza delle altre importanti città italiane. Le migliaia di cittadini e turisti arrivati in piazza felici ed entusiasti ci fanno pensare che è stata proprio la festa che avevamo desiderato».

Caricamento commenti

Commenta la notizia