Un giardino immaginifico di piante succulente della macchia mediterranea, un percorso che cristallizza la poesia e la bellezza della natura, sottraendola alla decadenza data dal tempo. E' questo il tema della nuova mostra all'Orto Botanico di Palermo, "Volcanic Plants", dell'artista Emilia Faro, curata da Maria Chiara Di Trapani.
Opere dall'anima vegetale fioriscono spontaneamente negli spazi del Tineo. Ad accogliere il visitatore un giardino mediterraneo plasmato dall'artista in un'amalgama di resina e sabbia vulcanica, in una combinazione di sculture, alcune delle quali ispirate dalla tecnica della coltivazione idroponica, insieme ad una serie di acquarelli e disegni di innesti su alberi da frutto, cui fanno sfondo tavole botaniche ottocentesche.
I colori predominanti hanno tonalità e sfumature d'indaco, nero e rosa, colori simbolo di “forza creativa, fertilità e rinascita ”. Emilia Faro (1976) nasce a Catania. Dopo una laurea in farmacia studia storia dell’arte al Louvre di Parigi. Partecipa a diversi workshop e residenze in giro per il mondo, realizzando un percorso formativo che ha educato e liberato il suo segno, in una continua evoluzione, prima sotto forma dell’acquerello, poi dell’installazione, del video e della scultura. Nel suo percorso artistico confluiscono riflessioni sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sul suo rapporto con l’ambiente, la Natura, e l'Eterno Ritorno che la governa.
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