Si è concluso ieri, presso l’Auditorium del Liceo scientifico “Ernesto Basile”, il Progetto Erasmus "Ars Antiquité, Recherche, Sauvegarde", promosso e coordinato dall'I.C.S. Maredolce di Palermo.
A conclusione della Conferenza “Da Brancaccio a Maredolce, un viaggio tra sogni e paradisi”, il Dirigente Scolastico Vito Pecoraro, con le docenti dell’Istituto Maredolce Prof.ssa Nadia Mari e M. Verga, coordinatrici del progetto, approvato e finanziato da Agenzia Nazionale Erasmus, ha presentato e consegnato il Catalogo omonimo “Ars Antiquité, Recherche, Sauvegarde come prodotto finale, “Opera di ingegno”, ai Paesi partner presenti – Francia, Polonia, Romania, Spagna, Turchia—che hanno collaborato alla stesura dello stesso.
L’intero progetto ha infatti coinvolto sei istituti scolastici d’Europa: l’IES Andres Bello (SPAGNA) l’Association Ecole Jeanne d'Arc (FRANCIA), il Publiczne Gimnazjum SPSK (POLONIA), il Liceul Teoretic Constantin Brancoveanu (ROMANIA), l’Ahmet Altikulac Anadolu Lisesi (TURCHIA) e l’Istituto Comprensivo Statale Maredolce di Palermo, in rappresentanza dell’Italia, che ne è anche il Promotore e Coordinatore.
Il progetto Erasmus plus ARS ha previsto una serie di azioni aventi come finalità la ricerca, la valorizzazione e la salvaguardia di beni architettonici, archeologici e opere d’arte, aventi una ricaduta didattica. Ognuno dei sei paesi coinvolti ha adottato un monumento con dei beni da catalogare, tramite l’utilizzo di apposite schede fornite dal C.R.I.C.D.. Dopo una prima fase di formazione avvenuta in Italia, gli altri paesi partner hanno svolto la catalogazione con gli alunni delle rispettive scuole.
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