Oggi, presso la Sala Giunta di Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la guardia di finanza di Palermo e il Comune stesso. Il documento, siglato dal sindaco Roberto Lagalla e dal comandante provinciale Domenico Napolitano, prevede una stretta collaborazione per il rispetto delle regole nell'attuazione degli interventi previsti dal dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
In base all'accordo, la guardia di finanza potrà accedere in maniera rapida ed efficace a una gran mole di dati e informazioni per rafforzare l'opera di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e finanziari ai danni del bilancio del Comune di Palermo, dello Stato e dell’Unione Europea. Oltre al sindaco e al comandante provinciale erano presenti Paolo Basile, ragioniere generale del Comune, Angelo Cuva, coordinatore dell'organismo che si occupa di fiscalità e bilanci degli enti locali della Città Metropolitana, e Nicola Coppola del Comando provinciale della guardia di finanza.
Lagalla ha sottolineato come «l’intesa tra il Comune e la guardia di finanza, oltre a essere strategica, rappresenti un ulteriore e solido muro di contrasto a qualsiasi tentativo di infiltrazione criminale nei progetti finanziati dal Pnrr. In questo momento sono una sessantina le operazioni finanziate dal Pnrr per il Comune di Palermo che hanno già avuto il via libera dallo Stato per un totale di circa 800 milioni di euro. Sono orgoglioso della firma di questo protocollo che rappresenta uno strumento di garanzia e trasparenza sull’utilizzo di fondi necessari per il bene della città e ringrazio la guardia di finanza per il prezioso contributo e il supporto che saprà dare in questo ambito al Comune».
Il comandante provinciale della guardia di finanza Napolitano ha a sua volta sottolineato l’importanza del protocollo che garantisce un più rapido e aggiornato flusso informativo tra Comune e guardia di finanza che consentirà di affinare ancor di più quegli alert di rischio determinanti ai fini dei controlli. Il generale Napolitano ha, inoltre, precisato che l’attività della guardia di finanza non rallenterà in alcun modo il dispiegamento delle risorse, ma sarà sempre diretta, d’intesa con il Comune, ad assicurare la corretta destinazione e un più trasparente impiego delle medesime risorse.
«Il protocollo di intesa per il corretto utilizzo dei fondi del Pnrr, sottoscritto oggi da Comune di Palermo e Comando della guardia di finanza - ha osservato il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi - va esattamente nella direzione verso la quale noi da tempo lavoriamo e cioè quella dei controlli congiunti per il rispetto della legalità. Guardiamo sempre con favore a queste intese che significano più tutela per le imprese sane e, di conseguenza, per i lavoratori e maggiori e concrete possibilità di sviluppo, sano e moderno, per il nostro territorio con il rilancio dell'importante comparto economico, pubblico e privato, che Ance Palermo rappresenta».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia