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Madonie, quattro ciclisti catanesi si perdono nei sentieri: ore di ricerche, poi vengono salvati

Quattro ciclisti di Catania, due uomini di 39 e 52 anni e due donne di 40 e 45 anni, si sono perduti nei sentieri delle Madonie. Grazie all’intervento della sala operativa dei vigili del fuoco di Palermo e della stazione di Palermo del Soccorso alpino sono stati recuperati e salvati.

I quattro erano arrivati in mattinata sulle Madonie in automobile, con le mountain bike al seguito, intenzionati a seguire un percorso di oltre 20 chilometri dal rifugio Pomieri, nei pressi di Piano Battaglia, a Piano Sempria e ritorno. Ma non conoscendo bene i luoghi, si sono persi.

L’attività di ricerca è durata diverse ore visto che nel tratto dove si erano persi non c'era copertura telefonica. I dispersi hanno fornito le coordinate, individuate grazie ad una bussola, che sono risultate sbagliate. Secondo quei dati il gruppetto dei ciclisti si sarebbe trovato in territorio di Caltanissetta. Grazie al Nue (numero unico di emergenza) è stata trovata la cella dove i quattro si trovavano, nella zona di San Mauro Castelverde. Qui sono state inviate le squadre dei vigili del fuoco di Petralia e Cefalù. Sono stati allertati anche il Soccorso alpino, i forestali e i carabinieri. Non appena è stato possibile ricontattarlo, il gruppetto è stato indirizzato verso il rifugio di Piano Pomo, a Castelbuono. Lì sono stati assistiti e poi riaccompagnati alle loro auto, che erano parcheggiate al Pomieri.

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