La carreggiata è sempre più stretta. Prima pochi rifiuti, adesso una vera e propria discarica che occupa parte della strada lasciando poco spazio al transito delle auto. Succede a pochi metri dalle case di villeggiatura in contrada Danigarci, a Termini Imerese. Transitare lungo la strada provinciale 6 vuol dire imbattersi in questo scenario come racconta Manuela Somma che ha segnalato il caso a Gds.it e ha anche pubblicato le foto su Facebook.
"Ho un villino in quella zona - scrive -, anno per anno la carreggiata per raggiungere casa mia si riempie d'immondizia! Il comune di Termini Imerese ha pensato bene di togliere i contenitori... e adesso la 'gente' vastasa ed incivile butta la spazzatura direttamente per strada come se fosse una cosa normale... Nel frattempo la puzza, cani randagi, topi, scarafaggi e schifezze varie proliferano che è una bellezza. Siamo esasperati".
I disagi vengono segnalati in un momento in cui l'emergenza rifiuti è un caso regionale. E lo stesso sindaco di Termini Imerese, centro citato da Manuela Somma, negli ultimi giorni ha lanciato l'allarme più volte, sottolineando come molti comuni siciliani siano al collasso e non sappiano più dove conferire i rifiuti perché tutte le discariche sono sature.
"Ogni giorno viviamo mille difficoltà per portare i nostri rifiuti nella discarica di Trapani con la paura di vedere i nostri mezzi tornare indietro pieni per raggiungimento dei limiti giornalieri - ha spiegato il sindaco Maria Terranova -. Insomma, è una situazione insostenibile e il governo della Regione deve assolutamente intervenire”.
E questo accade mentre a Roma si è insediato il tavolo di crisi sull'emergenza rifiuti in Sicilia. Ma la strada è in salita. Il ministero ha infatti fermato il piano sull'export dei rifiuti perché avrebbe dei costi che in questo momento la Regione non potrebbe sostenere.
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