Sono arrivati ieri a Cefalù dieci profughi, tra mamme e bambini scampati alla guerra in Ucraina. Ad accoglierli fra gli altri il vescovo Giuseppe Marciante, il direttore della Caritas e alcuni volontari che si sono adoperati per rendere possibile il loro arrivo e la loro accoglienza.
Le mamme e i loro bambini saranno ospiti in una struttura messa a disposizione dal Seminario Vescovile e dedicata alle «Querce di Mamre», luogo simbolo dell’accoglienza di Abramo. «Un ringraziamento va alla ditta Cento Impianti di Cefalù e alla falegnameria Abcg di Pino Battaglia di Montemaggiore Belsito che hanno contribuito a rendere accogliente l’appartamento. Un grazie speciale all’Associazione Ristoratori di Cefalù che nei primi giorni della loro permanenza offrirà il pranzo agli ospiti della Domus», afferma una nota. «Grande la solidarietà dimostrata dalle famiglie che hanno risposto all’invito della Diocesi dando la propria disponibilità ad ospitare i fratelli e le sorelle in fuga dalla distruzione della guerra, circa 40 da tutto il territorio diocesano», aggiunge la nota.
Caricamento commenti
Commenta la notizia