I nomi e le foto degli arrestati nell'ambito dell'operazione dei carabinieri contro il clan mafioso di Belmonte Mezzagno. Tra i fermati c'è anche il presunto nuovo capo della famiglia mafiosa, Salvatore Tumminia. Oltre a lui, anche l'imprenditore Giuseppe Benigno, arrestato a Mantova dopo essere sfuggito a dicembre scorso a un agguato nel pieno centro del paese, Stefano Casella e Antonino Tumminia, entrambi già ai domiciliari con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso . Salvatore Tumminia, da poco tornato in libertà dopo essere stato condannato per associazione mafiosa a seguito dell’operazione Perseo del 16 dicembre 2008, indicato dagli investigatori come il nuovo capo del mandamento, avrebbe preso il posto di Salvatore Sciarabba e Filippo Bisconti, entrambi arrestati nel dicembre 2018. Secondo gli inquirenti, Tumminia avrebbe assunto il controllo della cosca, gestendo il settore delle estorsioni. Giuseppe Benigno era sfuggito ad un agguato il 2 dicembre scorso. L’imprenditore, nei giorni successivi al plateale tentativo di omicidio ai sui danni, si era dato alla fuga trovando rifugio presso alcuni parenti a Piubega, comune in provincia di Mantova, dove è stato rintracciato dai militari e tratto in arresto. Le indagini hanno documentato come Benigno fosse vicino alla famiglia mafiosa di Belmonte Mezzagno che operava in contatto con i vertici del mandamento e della famiglia mafiosa facente capo a Salvatore Francesco Tumminia e, prima dell’operazione Cupola 2.0, con Filippo Bisconti.