Palermo

Sabato 04 Maggio 2024

GDScuola, al Danilo Dolci e al Gonzaga tra sogni e solidarietà si guarda al futuro

Gli studenti del liceo “Danilo Dolci“ di Palermo nell’incontro con GDScuola
Foto terreno di via Fichidindia, destinato a diventare centro polivalente
L’incontro con l’amico di Danilo Dolci
Gli studenti del Danilo Dolci impegnati nelle competizioni sportive
 
 
Il progetto “Scuola aperta“ al Dolci
Gli studenti negli studi di Radio 100 passi
Giuseppe Treppiedi, studente del Dolci, appassionato di lingue straniere
L’Istituto Gonzaga di Palermo
 
Missione in Perù degli studenti del Gonzaga
Missione in Perù
La missione dei Gesuiti in Perù
I ragazzi del Gonzaga in Perù
La missione Gesuita in Romania e i ragazzi del Gonzaga
Gli studenti del Gonzaga a Santiago
Le iniziative per l’ecologia e l’ambiente
 
 
 
 
 
Studenti del Gonzaga
Studenti del Gonzaga
Studenti del Gonzaga
Studenti del Gonzaga

Un campo abbandonato da anni a Brancaccio da bonificare e trasformarlo in un centro polivalente per la scuola. È uno dei sogni che docenti e studenti del liceo linguistico Danilo Dolci stanno portando avanti per riqualificare il terreno inutilizzato di via Fichidindia. Mentre nella stessa area si realizzerà un altro grande sogno: la costruzione di una chiesa in memoria di Padre Pino Puglisi. Il Cammino di Stantiago come esperienza di vita, per riscoprire il proprio rapporto con la spiritualità è invece la gita non tradizionale che ogni anno intraprendono gli studenti del terzo liceo dell'Istituto Gonzaga di Palermo. Sono alcune delle attività di studenti e degli insegnanti raccontate tra le pagine di GDScuola, l'inserto del Giornale di Sicilia dedicato al mondo della scuola. Non solo misticismo, ma anche tanta solidarietà. I viaggi all'estero degli alunni del Gonzaga diventano anche un'occasione per conoscere e aiutare i più poveri. Così gli studenti delle quinte classi del liceo impegnati in un progetto di volontariato che li ha visti partecipare per alcuni giorni alle missioni dei Gesuiti in Romania e Perù. La scuola è un luogo di formazione ma anche di crescita e valorizzazione delle proprie abilità. È così che Giuseppe Treppiedi, studente del Danilo Dolci con una leggera forma di autismo ad alto funzionamento, grazie ai suoi insegnanti ha potuto accrescere la sua più grande passione: le lingue straniere. Grazie a una speciale collaborazione con l'Università di Palermo, Giuseppe oggi frequenta le lezioni del secondo anno di università.

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