Lutto cittadino oggi a Partinico per la morte di Antonino e Francesco Provenzano, i fratellini di 9 e 13 anni deceduti in seguito al terribile incidente stradale dello scorso 12 luglio sulla A29 all'altezza dello svincolo di Alcamo est, con bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio. Questo pomeriggio si sono tenuti i funerali del piccolo Antonino, Anthony come lo chiamavano in famiglia: questa mattina c'è stato rientro della salma in mattinata nell'abitazione di vicolo Patti in cui la vittima viveva con la madre e gli altri fratelli, mentre oggi c'è stato l'ultimo saluto nella vicina chiesa di San Paolino.
Antonino Provenzano aveva 9 anni, ne avrebbe compiuti 10 a novembre, ed è la seconda vittima del terribile incidente stradale che lo aveva coinvolto sulla Palermo-Mazara del Vallo, insieme al padre e al fratello. Già, il fratello, Francesco, 13 anni: lui era morto sul colpo, non c’era stato nemmeno il tempo di dirgli addio. E ora si aggrava, ancora di più, la posizione di Fabio Provenzano, 34 anni, di Partinico, il papà di Francesco e Antonino, colui che quella sera maledetta del 12 luglio scorso era al volante di una Bmw 320 sull’A29.
Quello che è successo infatti non è stato “solo” un incidente, una fatalità: c’è molta responsabilità da parte del padre, in quello che è accaduto. E’ già stato accertato che l’uomo guidava a 160 all’ora e nel frattempo si faceva un video e dei selfie, con i suoi figli in macchina, per poi pubblicare tutto su Facebook. Non solo: secondo gli esame, era pure sotto l’effetto di stupefacenti, ed in tasca avrebbe tenuto conservata un’altra dose di cocaina
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