Il gup del Tribunale di Termini Imerese, Claudio Emanuele Bencivinni, ha rinviato a giudizio 31 tra dipendenti comunali, impresari funebri e semplici cittadini coinvolti nell’operazione Caronte portata a termine nel novembre scorso dai carabinieri della compagnia di Bagheria.
L’inchiesta sul cimitero, come scrive Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia in edicola, svelò una lunga serie di casi di corruzione finalizzati ad ottenere una rapida tumulazione delle salme, indipendentemente dall'ordine cronologico di ingresso al cimitero.
Ecco i nomi dei coinvolti e nella gallery le foto: Pietro Mineo, Natale Megna, Giovanni Fiorentino, Santo Gagliano, Gaetano Russo, Nicolò Ducato, Francesco Sorci, Giovan Battista Raspanti, Maria Chiarello, Carmela Chiarello, Salvatore Di Stefano, Cosimo Galioto, Antonio Galioto, Giacomo Gargano, Vincenzo Scirè, Maddalena Manfrè, Michele Lombardo, Aurelio Scirè, Francesco Tomasello, Luigi Graziano, Pietro Carollo, Angelo Gargano, Rosario Miosi, Caterina Galioto, Antonio Sanfilippo, Giuseppe Presentato, Corrado Conti, Paolo Ardizzone, Mario Pace, Ignazio Bologna e Silvestro Girgenti.
Il processo inizierà il 12 luglio davanti al Tribunale collegiale di Termini Imerese presieduto dal giudice Sandro Potestio.
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