Dopo le vie caotiche del centro storico, stamattina a Mondello sono tornati i disabili che, scesi in campo al fianco dei vigili, hanno voluto percorrere con le loro carrozzine le vie della borgata marinara a caccia di tutti quegli ostacoli che quotidianamente rendono una gimcana anche una semplice passeggiata.
Scivoli occupati dalle auto in sosta, posti delimitati dalle strisce gialle dunque riservati ai diversamente abili presi di mira da automobilisti e motociclisti, vetture sui marciapiedi: sono tante le barriere con le quali i disabili devono fare i conti ogni giorno.
Ecco che, nell'ambito della campagna "Insieme", alcuni rappresentanti dell'associazione Medullolesi hanno percorso le strade di Mondello Valdesi. Insieme a loro, una pattuglia con autogrù pronta a liberare da tutti gli ostacoli quei tratti di strada resi così impraticabili.
"Grazie al supporto dei vigili - ha spiegato Pietro Boncimino, presidente dell'associazione siciliana Medullolesi spinali - abbiamo potuto fare prevenzione per le strade di Mondello. Si tratta di una iniziativa anche di carattere educativo visto che in molti, sia per disinformazione che per cattive abitudini, non prestano nessuna attenzione ai parcheggi per disabili o agli scivoli che andrebbero lasciati liberi. Anche i marciapiedi sono spesso occupati da auto e moto. Dopo il centro città, oggi è toccato a Mondello - ha continuato Boncimino - dove a breve avrà inizio la stagione balneare. Torniamo a farci vedere dalla gente così che si accorga che esistiamo anche noi, stando così più attenta".
"Grazie alla collaborazione e all'aiuto di questi amici diversamente abili - ha aggiunto Franco Adelfio della Polizia municipale - abbiamo potuto avviare e continuare questa campagna di sensibilizzazione per automobilisti e motociclisti. Un progetto che vuole spingere i cittadini ad immedesimarsi sulle reali difficoltà che vivono questi disabili ogni giorno a Palermo". E come se non bastasse la poca attenzione di automobilisti e motociclisti, spesso questi disabili devono fare i conti anche con alcune incongruenze sulla segnaletica stradale. Cartelli che indicano la presenza di 2 posti per disabili, quando in realtà le strisce gialle ne delimitano solo uno. Oppure scivoli grazie ai quali i disabili possono salire sui marciapiedi, ma senza aver poi la possibilità di scendere una volta percorsi.
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