Palermo

Sabato 04 Maggio 2024

Gilet verdi a Palermo, volontari in azione puliscono le strade di Partanna Mondello: le foto

I gilet verdi puliscono via Ciane a Mondello
Un furgone carico di sacchi con i rifiuti raccolti per le strade di Mondello
La carcassa di un frigorifero e un materasso raccolti sui marciapiedi di Mondello
La pulizia nelle strade di Mondello da parte dei gilet verdi
Residenti al lavoro per pulire le strade di Mondello dai rami di alberi secchi
Cittadini volontari che puliscono le strade di Mondello
Tanti i sacchi pieni di fogliame raccolto dalle strade
Sacchi di rifiuti, scope e palette per raccogliere i rifiuti nei marciapiedi di Mondello
Aiuole pulite dai gilet verdi a Mondello
Rifiuti e ingombranti raccolti dai gilet verdi a Mondello
Fango e fogliame nei marciapiedi di Mondello
Fogliame ai margini delle strade di Mondello
I sacchi pieni di rifiuti sono stati ritirati dalle squadre della Rap
Fogliame proveniente da giardini privati abbandonato in strada a Mondello
Rami e fogliame abbandonati sui marciapiedi
Rami secchi abbandonati vicino ai cassonetti nelle strade di Mondello
Rami e immondizia accatastati nelle strade di Mondello

Anche questa mattina i gilet verdi si sono dati appuntamento di buon mattino per pulire via Iandolino a Partanna Mondello. Già ieri un gruppo di volontari ha raccolto fanchiglia mista a fogliame che da mesi non era stata tolta dalle strade come via Ciane. I cittadini residenti di buona volontà grazie al tam tam attraverso le pagina Facebook "Mondello Merita di Più" ed il gruppo "Per la VII Circoscrizione - idee, criticità, soluzioni" ha raccolto un gruppo di volontari che si sono chiamati  "Gilet Verdi di Borgata". "I gilet verdi sono operativi sui temi ambientali, vivibilità e decoro urbano. A scanso di equivoci: il verde è il colore dell'ambiente e della speranza di una città migliore. Il gruppo è composto da semplici cittadini che ne hanno abbastanza dello schifo in cui sono costretti a muoversi, visto l'abbandono sistematico e la quasi totale assenza di spazzamento e pulizia da parte di Rap - spiega la promotrice dell'iniziativa Astrid Anselmi  - su determinate criticità ed urgenze del territorio con azioni concrete, veloci ed efficaci.  L'obiettivo non è tanto 'quello di fare il lavoro di altri', quanto quello di ridare dignità alle nostre strade, visto che chi di dovere, è inadempiente.  Sulle inadempienze e sulle responsabilità degli enti e delle aziende comunali che non adempiono ai loro compiti, come la Rap,  agiremo parallelamente con azioni legali  tramite il Tribunale del Consumatore - Sede Nazionale, sede di Palermo". Ieri sono stati raccolti enormi sacchi di rifiuti di ogni genere che gli operai della Rap sono venuti a ritirare. I gilet verdi con un  camion hanno tolto dalla strada anche una carcassa di un frigorifero e un materasso che verrà portato domani nel centro di raccolta di viale dell'Olimpo per essere smaltito correttamente. Questa mattina i gilet verdi si sono occupati dello spazzamento e  della pulizia marciapiedi della piazza di Partanna Mondello e degli spazi adiacenti la chiesa, via Castelforte e via Iandolino, davanti all'ingresso antico di Villa Wirz. "Con questo tipo di iniziative vogliamo pulire le strade far capire ai residenti e ai commercianti che è anche loro interesse pulire con scopa e paletta davanti alle loro abitazioni e ai loro negozi. Questo sarebbe il compito della Rap ma noi vogliamo cercare di ridurci la Tari del 30% attraverso una class action. Ma intanto ci mettiamo a pulire le strade della nostra bella borgata marinara per renderla più vivibile - conclude Astrid Anselmi- "I residenti non dovrebbero abbandonare ingombranti nelle strade né permettere che i loro giardinieri abbandonino rami secchi nei marciapiedi in modo incontrollato". Stamattina, a pulire i marciapiedi insieme ai gilet verdi, c'erano anche i rappresentanti del gruppo Facebook Palermo alza la voce: "È una bella iniziativa ed è per questo che abbiamo voluto amplificarla, grazie al nostro gruppo che ha l'obiettivo di dare voce a chi fa 'cose buone' per Palermo. Come spesso facciamo, inoltre - sostengono - ci sbracciamo e partecipiamo alle iniziative. Perché c'è bisogno di parole ma anche di fatti".

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