Truffa, falsità in atti pubblici commesse da privati, falsità in certificazioni, violazione di sepolcro, vilipendio delle tombe, vilipendio di cadavere, occultamento di cadavere, distruzione, soppressione e sottrazione di cadavere. Sono questi i reati di cui sono accusati i 4 arrestati dai carabinieri di Monreale nell'ambito dell'inchiesta "Cimitero degli orrori". Si tratta di Giovanni Messina, 70 anni; Salvatore Messina, 38 anni; Salvatore Messina, 24 anni; Antonino Campanella, 33 anni, tutti palermitani. Sono accusati di avere, di fatto, il controllo del cimitero di San Martino delle Scale.