Termini, la porta della città diventa mezzo pubblicitario
Quando i monumenti vengono utlizzati come mezzi pubblicitari. A Termini Imerese l’associazione SiciliAntica denuncia: “E’ una vergogna che l’antica Porta della città venga utilizzata dall’Amministrazione comunale come supporto per cartelloni pubblicitari“. SiciliAntica è l’Associazione che si occupa, in loco, della valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Chiede l’immediata rimozione dei cartelloni. “E’ invalso l’uso da qualche anno – dice in una nota SiciliAntica - di pubblicizzare il programma estivo del Comune usando come sostegno i monumenti storici. E’ il caso dell’antica Porta della città, da dove si dipartiva la strada verso il capoluogo, dove campeggiano due manifesti di “Termini estate” con i loro sponsor: un bel biglietto da visita per i turisti che vogliono visitare i monumenti della città!“Quella di Porta Palermo è l’unica rimasta delle dieci porte che si aprivano nel perimetro fortificato della città, lungo circa 3,8 chilometri, costruito nel Cinquecento durante il regno di Carlo V d’Asburgo, nel quadro del potenziamento delle fortificazioni delle città costiere siciliane. L’antica struttura è una delle poche porte civiche ancora integre di tutto il territorio. Ma una scarsa attenzione ai monumenti ha ridotto l’interessante architettura ad un insignificante spartitraffico.“Invece di prevedere il restauro e la sua valorizzazione l’Amministrazione comunale - continua la nota - non trova di meglio che destinarla a luogo di attacchinaggio per pubblicizzare le sue attività estive, deturpando ancora di più un monumento già in avanzato stato di degrado“. Sulla vicenda interviene il sindaco Salvatore Burrafato “Sono il primo a voler tutelare e difendere i manufatti e i siti monumentali di Termini Imerese, ma confondere una struttura precaria, rimovibile e non invasiva con un cartellone permamente è una polemica che davvero non regge. La nostra città va difesa con atti concreti e va sostenuta anche nelle sue attività di promozione artistica e culturale e su questo campo non mi ricordo di iniziative importanti da parte dell’Associazione SiciliAntica. Gli pseudo cartelli che deturperebbero Porta Palermo si possono sollevare, spostare e ricollocare in un battito di ciglia, senza creare alcun nocumento al sito“ (servizio a cura di Alessandro Matalone).
Termini, la porta della città diventa mezzo pubblicitario
26 Agosto 2013
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