Una mattina di sport e divertimento al Parco della Salute al Foro Italico di Palermo con Green League, progetto europeo che ha l'obiettivo di migliorare il legame tra sport e ambiente. Per la cerimonia di conclusione del progetto la possibilità di provare all’interno del parco numerose discipline sportive.
«Green League è un’iniziativa europea che unisce l’attività sportiva al rispetto dell’ambiente – spiega Andrea Schillaci, tecnico di Vivi Sano -. Abbiamo deciso di organizzare la cerimonia di conclusione del progetto qui al Parco della Salute con la presenza di tante discipline sportive».
Nelle prime ore della mattina in tanti hanno partecipato alla lezione di yoga sul prato in riva al mare. Poi la Foro Italico parkrun per correre o camminare lungo il waterfront e il calcio camminato per over 55, attività di alfabetizzazione motoria per i bambini, calcio, basket, pallavolo, tennis tavolo, taekwondo, calisthenics e arm wrestling e nordik walking. Il progetto, della durata di tre anni, oltre all’organizzazione di tornei sportivi, ha permesso di fare attività fisica in luoghi naturali diversi della città.
«Siamo all’interno di un progetto europeo finanziato dalla Commissione europea, dal programma Erasmus Plus – spiega Giorgia Marinelli, project manager del Centro studi Cesie - .Il nostro obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi alla natura per fare in modo che si prendano cura dei propri spazi e del luogo in cui vivono».
Mentre giocano in un clima di divertimento e inclusione, Daniele Giliberti, presidente di Vivi Sano, associazione che ha riqualificato il parco e che lo gestisce dal 2015, guarda i ragazzi impegnati nelle attività sportive. «Il parco intitolato a Livia Morello si conferma luogo di bellezza e inclusione – dice Giliberti - un punto di riferimento per i cittadini dove si svolgono costantemente attività di promozione della salute gratuite che garantiscono piena accessibilità alla popolazione. Un luogo di comunità dove viene promosso il benessere psicofisico e la salubrità ambientale in linea con gli obiettivi di Agenda 2030».
Nel video Andrea Schillaci, Giorgia Marinelli, Rosalba Chiovari e Debora Matera
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