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Al PalaMangano di Palermo la danza è inclusione, atleti normodotati e diversamente abili insieme

Danzatori in carrozzina hanno ricevuto applausi e ovazioni dal pubblico e lo sport ancora una volta si è rivelato un grande strumento di integrazione

Il PalaMangano di Palermo è stata la cornice della manifestazione sportiva Natale in danza, alla quale hanno partecipato atleti normodotati e diversamente abili insieme in un'ottica di vera inclusione. Hanno danzato anche ragazzi in carrozzina, in presenza dell'assessore comunale allo Sport Alessandro Anello e regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo. Bambini e ragazzi si sono esibiti, ciascuno con la propria unicità. Natala in danza, per il sesto anno consecutivo, organizzato dall'ente di promozione sportiva Asc, con la direzione artistica di Giuseppe Di Michele e il patrocinio della Città metropolitana, ha riunito ballerini e atleti normodotati e diversamente abili dimostrando che l'inclusione non è solo un concetto ma una condizione possibile.

Danzatori in carrozzina hanno ricevuto applausi e ovazioni dal pubblico e lo sport ancora una volta si è rivelato un grande strumento di integrazione. Parte del ricavato della manifestazione è stata devoluta alla rete di associazioni, coordinate da ParlAutismo, che si occupano appunto di autismo. Ha commosso tutti fino alle lacrime il ballo del maestro Giuseppe Di Michele e della giovane Giulia seduta in carrozzina che, con movimenti delle braccia, si muoveva a ritmo di musica. Il boato quando Giulia anche solo per pochi istanti si è alzata e ha fatto un giro su stessa, tenuta per mano dal maestro.

«Giulia è una parte del mio cuore – dice Giuseppe Di Michele -. Ho conosciuto questa ragazza speciale grazie alla maestra Noemi Santoro. Molti ritenevano che non fosse idonea alla disciplina sportiva e alla danza in particolare, perché dicevano non avesse la capacità di memorizzare i passi e non poteva muoversi. Noi invece abbiamo dimostrato che non era così. Giulia riesce a ballare e questo le dona grande gioia». L'assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello, si impegna a far ottenere al PalaMangano e a tutti gli altri impianti sportivi della città, l'agibilità definitiva e non provvisoria. «Dobbiamo renderli agibili sempre – dice Anello -. Lavoreremo perché è da qui che inizia il percorso per fare crescere sempre di più lo sport a Palermo».

Fabio Gioia, presidente di Asc sottolinea la presenza di tanti atleti alla manifestazione. «Questo significa – dice Gioia – che a Palermo c'è il desiderio di fare sport. Abbiamo inaugurato pochi giorni lo spazio fa alla Favorita, vicino allo stadio Renzo Barbera. Abbiamo donato al Comune, grazie a dei finanziamenti del ministero per lo Sport, delle attrezzature di ultima generazione. Basta inquadrare il Qr record per avere un allenamento settimanale riferito a quell'attrezzo. L'obiettivo è permettere la pratica sportiva gratuitamente a più persone».

Nel video Giuseppe Di Michele, maestro di danza, organizzatore - Alessandro Anello, assessore comunale allo Sport - Fabio Gioia, presidente Asc

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