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Palermo riavrà il suo palazzetto dello sport: avviato iter per il ripristino del Fondo Patti

C'è una svolta per la riapertura del Palazzetto dello Sport di Fondo Patti che da più di dieci anni è chiuso e abbandonato all'incuria. Ieri, l'assessore al Turismo, Sport e Politiche giovanili del Comune di Palermo, Sabrina Figuccia, ha fatto visita all'impianto e ha dato il via ufficialmente all'iter che porterà a riaprire le porte agli atleti. Insieme a lei il capo impianto Sergio Sparacio. Per ristrutturare il Palazzetto servirà un anno per definire le pratiche e circa un altro anno per far partire il cantiere. Intanto la società di ingegneria e architettura "Intera s.r.l. sta ultimando la progettazione.

«Ho provato tristezza per le condizioni in cui si trova il Palazzetto - ha scritto in una nota l'assessore Sabrina Figuccia dopo la visita all'impianto di Fondo Patti - ma anche entusiasmo e voglia di continuare a lottare in ogni singolo istante di queste complicate ma bellissime giornate da assessore. Dopo oltre un decennio all’insegna dell’incuria e dell’abbandono, la piena funzionalità dell’impianto di fondo Patti non sarà certo un traguardo che si potrà raggiungere a breve termine, ma finalmente abbiamo un progetto, seppur preliminare, con fondi e risorse finanziarie già stanziate da anni».

L'impianto dovrà essere adeguato alle normative Coni e non dovrà avere barriere architettoniche. Dovranno essere ripristinati gli impianti elettrici e gli infissi che con le nuove normative saranno ad alto isolamento termico. La pavimentazione sarà in parquet per un impianto polifunzionale. All'interno dell'impianto, che conterrà non più di 3500 spettatori, potranno svolgersi incontri di basket, pallavolo, calcio a 5 e pallamano. Il costo previsto dal "Piano Sport e Periferie" per il ripristino, fermo in un cassetto da circa sei anni, è di circa 8 milioni di euro.

Il primo intervento è stato finanziato dalla Cassa depositi e prestiti con tre milioni di euro ed è servito per rifare il tetto, divelto a causa del vento nel marzo del 2008. I lavori si sono conclusi nel 2020.

Il secondo intervento, invece, è quello più corposo, denominato “riqualificazione del palazzetto dello sport”, per complessivi 8.027.740 euro, ed è gestito dal Coni dopo la convenzione stipulata con il Comune di Palermo: «Adesso finalmente si potrà partire con il cantiere - conclude l'assessore - e i palermitani  potranno ritornare ad affollare uno degli impianti più belli della nostra città, per troppo tempo abbandonato a sé stesso».

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