Il TeLiMar Palermo porta a casa 3 punti preziosissimi in chiave salvezza al termine del derby di Siracusa, match valido per la seconda giornata del girone di ritorno della Regular Season del Campionato di Pallanuoto Maschile di Serie A1. Il risultato finale alla Piscina Paolo Caldarella è di 14-13 per gli uomini di Baldineti, che hanno costruito il vantaggio con un terzo tempo molto attento in fase difensiva e cattivo al punto giusto in fase offensiva, salvo poi gestire il ritorno del team guidato da Piccardo. Per l'Ortigia Siracusa si tratta della prima sconfitta stagionale. I palermitani avevano bisogno di punti per poter agganciare la Lazio e poi giocarsi (sabato prossimo) il passaggio alla qualificazione, mentre l'Ortigia voleva vincere per chiudere a punteggio pieno questa prima fase. Rispetto a sette giorni fa, Piccardo lascia a riposo Cassia e Abela e manda in acqua Giribaldi e Andrea Condemi.
Partita equilibrata per due tempi, nel terzo parziale sembrano prendere il largo gli aretusei ma il club dell’Addaura recupera il gap e chiude il quarto in vantaggio di una rete. Per l'Ortigia una sconfitta ininfluente.
Autore di un pokerissimo è il mancino Luca Damonte, che si dice "contento di aver fatto una bella prova proprio qui a Siracusa e dedico la mia prestazione di oggi a Luca Mamprin (fisioterapista del Settebello, scomparso mercoledì all’età di 40 anni, ndr), che mi ha visto giocare alla Caldarella per il lungo collegiale voluto dal Cittì Campagna della scorsa estate e che resterà per sempre nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Siamo soddisfatti per la vittoria – sottolinea – anche se non conta nulla, perché il vero spareggio sarà la prossima settimana contro la Lazio. In ogni caso, questa di oggi è una buona prova che ci dà fiducia e ci dà la giusta carica per rimetterci al lavoro da lunedì con in testa solo la Lazio".
"Vittoria meritata – dichiara l’allenatore del TeLiMar, Marco Baldineti -. Nei primi due tempi, oggi, abbiamo sprecato troppo in attacco, avendo costruito molto più degli avversari. Il gioco si è visto meglio nel terzo tempo, quando siamo riusciti a concretizzare il lavoro svolto fin qui, nonostante la pesante assenza di Galioto. Ovviamente, purtroppo, questa vittoria non cambia nulla ai fini del Campionato, ma sicuramente fa morale: era necessario ripartire col piglio giusto, anche perché non giocavamo da novembre e dovevamo dare una sterzata importante alla nostra stagione. Adesso, testa alla sfida contro la Lazio, dove ci giocheremo il tutto per tutto".
"Questa partita dimostra che le motivazioni fanno la differenza - ha dichiarato il capitano dell'Ortigia, Massimo Giacoppo -. Loro hanno affrontato il match con cattiveria agonistica, con la fame di punti, che a loro servivano tantissimo per la classifica. Noi abbiamo preparato questa gara al meglio, sia fisicamente che tatticamente, come sempre, ma quando manca quella grinta che ti fa vincere non si va da nessuna parte. Questa sconfitta dimostra che noi ce la giochiamo anche con le squadre più forti al mondo, ma non possiamo sottovalutare nessuno. Questo è anche il bello del campionato italiano: può succedere di tutto. A volte queste sconfitte sono delle sveglie che fanno anche bene, per farci tornare con i piedi per terra".
Per il mancino biancoverde Valentino Gallo: “È stata una partita un po' strana, ci sono state delle contestazioni per alcuni episodi arbitrali, però noi dobbiamo essere più forti anche di queste cose e oggi non lo siamo stati. Diamo però il giusto merito al Palermo, che è stato più determinato e aggressivo e, alla fine, è riuscito a portare a casa questa vittoria. Avremo modo di rivedere gli errori, perché oggi ne abbiamo commessi parecchi. Adesso non giocheremo per un mese e questo è il vero problema, perché non potremo avere continuità sul ritmo partita".
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