Serviva una risposta e l’Aquila Palermo è riuscita a darla soprattutto a se stessa. I biancorossi vincono in grande stile contro la Mec San Maddaloni, ad una settimana dalla caduta di Roma. 85-68 il passivo rifilato ai campani, bravi a restare in partita sino all’intervallo salvo poi cadere sotto i colpi dei palermitani.
Proprio in avvio gli ospiti fanno le cose migliori, imprimendo l’accelerata inziale con Caceres, Rusciano e la tripla di Garofalo che infliggono un parziale iniziale di 8-1 ai padroni di casa. Dal timeout di coach Gianluca Tucci inizia di fatto la gara di Palermo, con un contro parziale di 11-2, chiudendo il primo quarto avanti 23-18.
I biancorossi riescono a non far pesare le assenze importanti di Requena, Ondo Mengue e Rizzitiello, anche con un Antonelli a mezzo servizio. Stella trascina con le sue spiccate caratteristiche offensive, mentre i lunghi serrano i ranghi in difesa, creando diversicontropiedi da palle rubate. Merletto costruisce, Cozzoli e Di Emidio timbrano il cartellino dal perimetro, mentre Azzaro e Urbani si fanno apprezzare sotto le plance e al tiro. L’Aquila sembra scappar via, ma è nel finale di quarto che Maddaloni riesce a ridurre il parziale sino al 41-38 con il quale si va al riposo.
Nel terzo quarto, i padroni di casa gettando le basi per la vittoria,marcando il solco tra sé e gli avversari. Tripla dopo tripla, ogni giocatore biancorosso va a canestro, piazzando a fine quarto il parziale che taglia le gambe ai campani. 35 punti segnati e solo 10 concessi nel terzo periodo, che infiammano un PalaMangano ben nutrito, nonostante le intemperie degli ultimi giorni.
L’ultimo periodo è occasione per coach Tucci di dare spazio anche ai giovanissimi under aggregati alla prima squadra, che entrano sul parquet negli ultimi cinque minuti di gioco. Jacopo Bruno e Giulio Rappa si fanno subito trovare pronti, con il primo che a poco più di un minuto dalla fine piazza i primi due punti in carriera, grazie all’assist proprio del giovane compagno anche nella Under 20 biancorossa.
“Oggi eravamo chiamati a vincere ma anche a scrollarci di dosso alcune scorie che ci siamo trascinati dalla sconfitta contro l’Eurobasket – ha spiegato nel post gara l’allenatore dei palermitani, Gianluca Tucci -. Abbiamo affrontato la gara con Maddaloni dovendo far fronte anche alle assenze e contro un avversario esperto. Il nostro obiettivo è sempre quello di arrivare pronti alla domenica, nonostante defezioni e difficoltà, abbiamo avuto buone risposte da tutti e sono felice del rendimento di chi oggi ha avuto modo di mettersi in mostra”.
“Nonostante le difficoltà siamo riusciti ad arrangiare un’ottima prova – ha ribadito il lungo biancorosso Emanuele Urbani -, sono piuttosto soddisfatto di come ho giocato. Sapevo che oggi avrei avuto più spazio e volevo fare bene per la squadra e per me stesso. Siamo un roster completo ed è essenziale farsi trovare pronti in ogni partita”. “Sappiamo benissimo che possiamo fare un paio di step per migliorarci – ha concluso il centro Riccardo Antonelli -, è stata una settimana difficile ma siamo riusciti a fare bene in campo. Quella di Roma è stata una bella botta, ma siamo solo all’inizio del campionato, abbiamo tempo per recuperare”.
Aquila Palermo che conserva il secondo posto nel girone C a quota 10 punti insieme alla Givova Napoli, alle spalle della capolista Eurobasket Roma, e con la trasferta di Palestrina in programma tra sette giorni.
AQUILA PALERMO – MEC SAN MADDALONI 85-68
Parziali: 23-18, 18-20, 35-10, 9-20
Aquila: Stella 19, Azzaro 7, Cozzoli 16, Antonelli 7, Di Emidio 17, Bruno 2, Rappa, Merletto 2, Rizzitiello ne, Urbani 15. All. Tucci
Maddaloni: Caceres 24, Desiato 2, Garofalo 4, Rusciano 6, Chiavazzo 15, Ragnino 3, Piscitelli 4, Marini 5, Perillo ne, Florio 5. All. Monda
Arbitri: Sebastiano Tarascio, Salvatore Arbace
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