«Settembre d’oro» contro il cancro infantile, le iniziative di Aslti
I monumenti si illuminano di luce dorata per richiamare l’attenzione sui temi che riguardano il cancro pediatrico nel “Settembre d’Oro”, il mese internazionale dedicato alla lotta contro il tumore infantile: all’iniziativa “ Accendi d’oro, Accendi la Speranza” di Fiagop, a cui si affianca Aslti, hanno aderito i Comuni di Palermo, illuminando domenica 21 settembre l’esterno del Teatro Massimo; di Geraci, con il Castello dei Ventimiglia; di Cefalù’, che rivestirà’ d’oro il palazzo comunale; di Mussomeli, con il Castello Manfredonico; di Villalba, con la Chiesa madre, in piazza Vittorio Emanuele. I quattro comuni aderiranno all’iniziativa per una settimana, dal 21 al 28. Castelbuono, invece, il 28 illuminerà l’ex Banca di Corte.
Sempre su iniziativa dell’associazione siciliana contro le leucemie e i tumori infantili, sara’ celebrata la giornata “ Go Gold” anche a Palermo, vestendo simbolicamente d’oro il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Azienda ospedaliera Civico. I volontari dell’associazione distribuiranno nastrini d’oro ai piccoli pazienti e alle loro famiglie e saranno realizzati dei tatuaggi ad acqua con il simbolo dell’Oncoematologia pediatrica, il nastro dorato.
In occasione del “Settembre d’oro” - afferma Antonella Gugliuzza, presidente di Aslti - la nostra Associazione ha coinvolto i comuni di Palermo, Cefalù’, Castelbuono, Mussomeli, Villalba e Geraci Siculo nell’illuminazione di un monumento simbolo o del Palazzo di città, come segno tangibile di vicinanza ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie che ogni giorno affrontano la malattia. La luce dorata non è solo un simbolo, ma è anche un messaggio di speranza e di forza. Significa ricordare a tutti che i tumori pediatrici esistono, ma che, insieme, istituzioni, comunità, volontari, medici e ricercatori, possiamo fare la differenza”. Mentre Ilde Vulpetti, responsabile dell’area operativa e fundraiser di Aslti, sottolinea come “la sinergia con Fiagop, la Federazione Nazionale delle associazioni dei genitori di bimbi e adolescenti con tumori o leucemie, e’ una collaborazione proficua che ci ha permesso di diffondere negli anni la conoscenza sulle patologie oncologiche pediatriche e di sensibilizzare sui temi legati all’assistenza e all’umanizzazione negli ospedali”