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«Aiutiamoli divertendoci», Cabaret e musica a Palermo per i migranti in difficoltà

Una serata a Palermo all’insegna del divertimento e della solidarietà verso i soggetti più deboli della nostra società. L’obiettivo è quello di una raccolta fondi per sostenere il percorso di integrazione di ragazzi migranti che hanno sofferto tantissimo e vogliono costruirsi un futuro senza più umiliazioni e con dignità. E per questo sono fuggiti da guerre e povertà e affrontato un viaggio subendo violenze di ogni tipo e col rischio di morire nelle traversate del deserto e del Mediterraneo.

L’organizzazione dell’evento è curata dall’associazione di volontariato “Prima gli Ultimi. Nessuno è straniero” in collaborazione con l’associazione Solaria ed il supporto del Cesvop.
“Aiutiamoli divertendoci” è il titolo della manifestazione-spettacolo che si terrà giovedì 21 novembre alle 20,30 al cinema De Seta, ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo.

La raccolta fondi

“Il ricavato delle donazioni - dice il giornalista Rino Canzoneri, presidente di Prima gli Ultimi - servirà principalmente per sostenere ragazzi di talento negli studi universitari o per il conseguimento di qualifiche e titoli professionali particolarmente richiesti dal mercato del lavoro. Vengono aiutate anche ragazze madri da sole con bambini piccoli e si interviene anche in situazioni di emergenze di vario tipo”. “L’Importante – aggiunge il medico Giacomo Vernengo, presidente di Solaria – è risolvere i problemi e questo è possibile anche occupandosi direttamente di queste persone, senza intervenire economicamente a sostegno delle nostre associazioni”.

Il programma dell’evento

La serata prevede due momenti speciali con intervalli musicali: l’esibizione di cabarettisti parecchio noti a livello regionale (Antonio Pandolfo, Giovanni Cangialosi, Marco Manera e Stefano Piazza), la partecipazione straordinaria dell’attore Salvo Piparo e di Samuele Palumbo, il giovanissimo violinista vincitore dell’ultimo talent “Tu si que vales”, del musicista Francesco Martorana ed i racconti di chi ha dato loro una mano a realizzare un futuro ai tanti ragazzi.

Le storie dei migranti

Tra le commoventi testimonianze dei migranti, e delle persone che li hanno sostenuti, ci saranno anche le storie di ragazzi che grazie all’aiuto di altre persone sono usciti dal tunnel ed hanno conseguito traguardi importanti. Storie tutte sul filo di grandi affetti, amori ed emozioni. “Perché fare del bene - aggiunge Canzoneri - ci fa stare bene e l’accoglienza ci dà sempre più di quanto abbiamo dato, ci fa sentire utili e provare un senso di soddisfazione e benessere in quanto abbiamo fatto qualcosa di veramente importante per le persone più fragili, che diversamente, nel migliore dei casi, avrebbero quasi certamente avuto un futuro contrassegnato da emarginazione, privazioni e chissà che altro di negativo”.

Donazioni e accesso allo spettacolo

Le donazioni vanno fatte a “Prima gli ultimi. Nessuno è straniero”, Banca Intesa SanPaolo, Iban IT09K0306909606100000185490 con la causale: per sostenere le attività dell’associazione. Oppure a Solaria, Iban IT04O0760104600000063919625. L’accesso allo spettacolo prevede l’esibizione di un tagliando che si potrà avere sul posto la sera stessa dell’evento con una libera offerta o con un bonifico all’Iban indicato prima con la causale: libera offerta per lo spettacolo “Aiutiamoli divertendoci”. Copia del bonifico, presentata all’ingresso in sala, dà diritto ad assistere allo spettacolo. Tutte le donazioni sono scaricabili dalla dichiarazione dei redditi.

 

 

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