È l’intelligenza artificiale il tema della settima edizione del Festival delle Filosofie, che si svolgerà dal 9 al 30 novembre.
La manifestazione, che si conferma la più lunga e diffusa in Italia nel suo genere, abbraccerà quest’anno 7 comuni di cui 4 capoluoghi: oltre a Palermo e Messina, infatti, per la prima volta approda a Enna e ad Agrigento, nella prestigiosa biblioteca Lucchesiana. A queste, si aggiungono anche le città di Cefalù, Castelbuono e Isnello.
Gli eventi avranno luogo in luoghi di grande interesse culturale e artistico, che manifestano la strettissima relazione che intercorre tra conoscenza e bellezza.
Il cuore pulsante del festival sarà museo archeologico regionale Antonino Salinas ospitando la maggior parte degli incontri nella sua Agorà che rappresenterà, anche circondando i partecipanti con le sculture dei templi greci, il luogo ideale per il confronto e dialogo pubblico offrendo così un contesto ideale per discutere le sfide e le opportunità dell’intelligenza artificiale.
Tra le tante attività previste - oltre 30 gli eventi in agenda - vi saranno: incontri con personalità e accademici di rilievo provenienti da tutta la penisola, la proiezione di un cortometraggio, una mostra fotografica, un laboratorio filosofico e anche la prima assoluta della rappresentazione teatrale Idiota, dal romanzo di Fëdor Dostoevskij, diretta da Emilio Ajovalasit, in produzione con il Teatro Atlante.
«Il tema dell’Intelligenza Artificiale - commenta Lorenzo Palumbo, ideatore e presidente del Festival delle Filosofie - divide il mondo in due grandi tifoserie: da un lato c’è un nutrito e variegato gruppo che si compone di preoccupati, neoluddisti, indifferenti; il secondo gruppo, invece, è fatto di: strenui fautori della sostituzione umana, affascinati ma prudenti. Chi parla sta dalla parte di chi non sa e vuole sapere, ovvero dalla parte della filosofia. Noi - continua Palumbo - non siamo né pro, né contro, ma ci piacerebbe saperne di più sul tema rispetto a quanto abbiamo dalle chat linguistiche come chatgpt. Rimaniamo fermi su un punto: siamo e restiamo umani, ma ci piacerebbe sapere se, attraverso l’IA, si può vivere meglio».
Alla cerimonia di inaugurazione, che si terrà a Palermo sabato 9 novembre alle 16.30 presso l’Agorà del museo Salinas, saranno presenti Francesco Scarpinato, assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana; Roberto Lagalla, sindaco di Palermo; Giuseppe Parello, direttore del museo; Francesca Spatafora, archeologa e già direttrice del museo Salinas e Lorenzo Palumbo, presidente del Festival delle Filosofie.
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