Torna l'emergenza sangue. Con l’inizio delle vacanze il numero dei donatori diminuisce e la vita per i pazienti talassemici, che necessitano trasfusioni costanti, diventa più difficile. Si prevedono grandi disagi all’ospedale Cervello di Palermo. Le associazioni lanciano l’allarme con le testimonianze di chi per vivere attendendo una trasfusione e lo fanno con la voce degli stessi pazienti.
«Sono un bambino affetto da talassemia sono triste e molto giù, perché vedo gli altri bambini che giocano spensierati e io sono sempre stanco, perché in ospedale ancora non mi hanno potuto fare la ricarica di sangue (trasfusione)».
«Sono una mamma affetta da talassemia e d’estate sto male perché le trasfusioni sono sempre in ritardo. Alcuni giorni, tra il caldo e l’emoglobina bassa sono bloccata nel letto e non riesco ad accudire i miei figli».
Queste sono due toccanti testimonianze, di una mamma e di un bimbo, che hanno la talassemia e che necessitano di trasfusioni di sangue ogni 15 giorni. Sono circa 300 le persone, tra chi ha la talassemia e chi l’anemia falcifome ad essere accolti all’ospedale Cervello e in più diversi operati per trapianti di midollo presso ospedale Cervello e Ismett che necessitano di donazioni di sangue.
Le associazioni lanciano l’appello per donare il sangue e contribuire a salvare vite e dare speranza a tante persone che soffrono. È possibile donare il sangue da lunedì al sabato dalle 8 alle 12 all’ospedale Cervello nel reparto di medicina trasfusionale e nel centro fisso di via Pecori Girardi (zona Forum-Sperone). Info su aperture e prenotazioni ai numeri 392/924 0662 - 334/9935216.
Caricamento commenti
Commenta la notizia